mercoledì 25 novembre 2009

Omero Ciai in carcere.

A intervistare Cesare Battisti.

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Lascio perdere di replicare le considerazioni da me già esposte a commento del post "Ciai Ciai Battisti" del 19/11.
Ma, tenendomi su un piano strettamente giornalistico:
1) torno a storcere il naso di fronte ai commenti lombrosiani di Omero Ciai: tra tutti, il rilievo dell'"innata scaltrezza da scugnizzo" di Battisti: è giornalismo del XXI secolo, questo? "innata scaltrezza"?
Giornalisticamente parlando, non sarebbe opportuno far seguire questo procedimento con un'ostilità meno "innata" nei confronti del reo? Sennò, sembra di leggere "Libero."
2) "Anche Fred Vargas lo ha scambiato per Robin Hood." Invece di andare a esercitare il suo paternalismo su quella sempliciotta della Vargas, perché Ciai non rimbrotta a uno a uno tutti i 1.500 firmatari dell'appello "Libertà per Battisti," promosso da Carmillaonline.com nel febbraio 2004? (al 23° posto, per dire, c'è la nostra Loredana Lipperini: http://www.carmillaonline.com/archives/1500_firmatari.html).

Anonimo ha detto...

errata corrige: "…far seguire questo procedimento con un'ostilità…": lege: "…far seguire questo procedimento da qualcuno con un'ostilità…"

Enrico Maria Porro ha detto...

La migliore comunque l'ho letta qui:

http://mir.it/servizi/radiopopolare/carabanda/?p=1700

Battisti sospende la pausa pranzo.

sfatto ha detto...

Orsù, non stamo sempre a critica'... Omero è entrato in carcere e ha parlato con Battisti. E se non è un bel colpo giornalistico questo...

Anonimo ha detto...

Giusto, perbacco!

aghost ha detto...

continuo a rimanere convinto che il caso battisti sia un caso tipicamente gonfiato dalla politica e dai giornali, ma che abbia interesse prossimo allo zero tra i lettori.