giovedì 17 dicembre 2009

Il coleottero riciclato.



Segnaliamo qui un caso di articolo riciclato da un anno con l'altro.

Questo scoop è merito di un assist involontario di Barbapapà: la candidatura mensile per il PPR- del reportage di Paolo Rumiz sull'emergenza punteruolo rosso (foto sopra).

Capita dunque che, di lì a pochi giorni, mettendo mano al mio archivio per un ordine tematico mi capiti tra le mani una pagina che "la Repubblica" aveva dedicato all'argomento (qui sotto).



L'avevo conservata per quello che c'era sul retro, vale a dire l'inserzione a pagamento di Franca Rame che spiegava a tutta pagina il motivo delle sue dimissioni. Stavo per eliminarla, quando sul retro noto una familiare palma e - non ci potevo credere - il coleottero. E così scopro che l'autore è Mario Pintagro che nel pezzo segnalato da Barbapapà cura l'intervista a... sempre Giuseppe Barbera, docente universitario di Palermo. Dunque non è arrivato adesso in Italia, visto che il pezzo in mio possesso è del 17 gennaio 2008. Curioso no?

Frank57

Nelle due foto sotto: le due interviste a Giuseppe Barbera: quella del 2008 ne quella del 2009.



4 commenti:

Frank57 ha detto...

Naturalmente la firma di Mario Pintagro è con le sole iniziali nell'intervista del 2008, scansionata solo parzialmente.

Barbapapà ha detto...

Sei un grande, Frank.

Ho trovato bellissima la frase "mettendo mano al mio archivio per un ordine tematico". C'è tutto dentro: l'amore per la carta stampata, il culto della memoria, il rigore con cui manutere nel tempo un archivio metodicamente impostato.
Di esempio per le nuove generazioni.

Frank57 ha detto...

Grazie Barbapapà!!!
Il tuo giudizio è illuminante e incoraggiante per proseguire in un'opera non facile di selezione e conservazione (leggasi problemi di spazio).
Interessante anche la tua esperienza ai primordi del blog di Dipollina: ho conosciuto parecchie persone interessanti lì dentro, si sono pure generate belle amicizie che si mantengono, solide, con alcuni.
E' anche verosimile che ci siamo incrociati in quella babele, senza ovviamente saperlo.
D'accordissimo, infine, su nonunacoseria. Devo dirglielo sul suo blog che mi piace sia per come è scritto (ma da chi si permette "esercizi di stile" è fin troppo scontato) e per ciò che scrive.
Grazie per la stima, ricambiata ampiamente :-)

Barbapapà ha detto...

Caro Frank, non credo che ci siamo incrociati sul blog di Dipollina perché non vi ho mai scritto un commento. Possibile però che io abbia letto qualcosa di tuo.
Comunque, speriamo che Dipollina ci ripensi e rifaccia un bel blog.