domenica 3 gennaio 2010

Brevi di sport.

Segnaliamo il pezzo di Andrea Sorrentino da Abu Dhabi sull'idea di un mondiale nel deserto.

A Repubblica devono aver fatto due conti: mandare Sorrentino fin là solo per gli sfoghi di Mourinho, effettivamente costava troppo.

Segnaliamo anche l'intrusione di Dario Cresto-Dina nella sezione sportiva con una lunga intervista a Francesco Totti.

Ce lo ritroveremo spesso nello sport Cresto-Dina? No, così, giusto per saperlo.

Per fortuna che qualche pagina dopo ci pensano Maurizio Crosetti e Mario Fossati a raddrizzarci la giornata con due perle su Fausto Coppi.

6 commenti:

aghost ha detto...

Ho come l'impressione che anche i giornali siano diventati come i partiti. Cioè sistemi di potere -o sei dentro o sei fuori- che rispondono a logiche talvolta imperscrutabili agli ingenui (leggi imbecilli) come me. Una casta nella casta, che vive anch'essa di denaro pubblico, e che per questo è legata a filo doppio al potere politico. O no?

Anonimo ha detto...

To whom it may concern:

Cresto-Dina: La morte è la sola cosa certa della vita.
Totti: "Va beh, io spero che ci sia qualcosa dopo la morte. Voglio fortemente un aldilà, con le stesse persone che sono con me adesso. Voglio incontrarle ancora. Ne parlo spesso, nessuno mi sa dare una risposta precisa. Qualcuno mi dice di sì, altri che non saremo più nulla. Lei che ne pensa?".

Barbapapà ha detto...

Beh, almeno l'ineffabile vice-direttore dei sentimenti di Repubblica ha risposto: "Non posso aiutarla in questo.".
Toccherà ragionare anche sulle interviste, ai fini delle candidature PPR...

Enrico Maria Porro ha detto...

Perchè no, Barbapapà, le interviste PPR- E PPR+? Ma andiamo con calma...magari tra qualche mese...

Barbapapà ha detto...

No, non esageriamo, Feticista Supremo! Intendevo solo dire che possiamo prevedere anche la candidatura delle interviste nei PPR. Niente di più.

Enrico Maria Porro ha detto...

Sono d'accordo. Non esageriamo!