giovedì 21 gennaio 2010

Ladro di sinonimi.



Furto e rapina sono due cose ben diverse. Se un giornalista ha lavorato almeno un pochino in Cronaca lo sa. Se uno invece ha sempre lavorato in Cronaca e Spettacoli è convinto che siano sinonimi. E fa come ha fatto il redattore di Repubblica che oggi ha titolato l'articolo di Roberto Bolano. Lo scrittore racconta di come per un certo tempo abbia rubato i libri che voleva leggere. Il titolo doveva essere "Io, ladro di libri dopo avere scoperto Camus". Solo che la prima riga era troppo corta, oppure il redattore voleva usare (come ha fatto) la parola ladro nell'occhiello. Ecco quindi che "ladro" è diventato "rapinatore", sostituendo l'immagine del giovane scrittore che si inguatta i libri a quello di uno che fa irruzione nelle libreria con la pistola spianata.

Fabio P.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Vero, verissimo. Le parole sono importanti, e voi sapete chi lo diceva. Le parole, se uno è abituato alla lettura, comincia a comprenderne il fascino e a non sprecarle più, a valutarne la forza e la potenza fino a soppesarle con cura ogni volta che deve utilizzarle per esprimersi.

Carmen ha detto...

Io, feticista di Repubblica che a volte non riconosco il mio quotidiano ODIO i titoli con il format:
"Io, un uomo non comune/un povero disgraziato in una situazione improbabile/insostenibile"
In questo caso il titolo é ancora piú infelice visto che l'autore é morto da 6 anni, mentre qui sembra che stia parlando di se stesso, adesso.

Nemo ha detto...

Errore gravissimo, ottima segnalazione