giovedì 28 gennaio 2010

Settembre del '92: "Questo calcio ipertrofico e irritante non mi piace". Firmato Gianni Mura.



Caro Pazzo, rieccomi qua.
Rovistando in un cassetto, ecco rinvenire il classico oggetto che si può trovare proprio in fondo in fondo. Inserito in una busta trasparente, assieme ad altra corrispondenza d'epoca cartacea (a quel tempo non poteva essere diversamente) ecco riaffiorare, a sorpresa, questo biglietto con la firma autografa di Gianni Mura!
Con l'inizio di una nuova stagione calcistica lo avevo messo al corrente delle mie paturnie e mi aveva risposto, in maniera inconfondibile e scrivendo a mano!
Non è che la prima di altre due gustose e pregiate chicche.
Un caro abbraccio. Frank57.

Grazie Frank. E' l'ennesima conferma che Gianni Mura è un signore.

13 commenti:

aghost ha detto...

Osserverei come ci vorrebbe davvero poco per stabilire un forte legame tra giornalisti e lettori. L'esempio di Mura, che scrive addirittura a mano un biglietto (altro che email!), è eclatante.

Ricordo che mio padre teneva una lettera del colonnello Bernacca, l'indimenticato meteorologo, come se fosse una reliquia di Padre Pio. Che un volto noto della tv, anzi notissismo, rispondesse direttamente ad un telespettatore, pareva un evento formidabile.

Certo non si pretende che tutti i giornalisti rispondano a mano ai quesiti dei lettori. Quel che intendo dire è che il lettore, tutti i lettori, amano, o per meglio dire amerebbero, essere considerati, vieppiù dal loro giornale (o giornalista) preferito.

Anche qui in questo blog ci si sdilinquisce ogni volta che qualche giornalista "vero" interviene in qualche post. E dio sa cosa pagherebbe il nostro Feticista Superemo per un biglietto vergato dalla mano di Ezio Mauro :)

Insomma tutta 'sta pappardella era per ribattere un mio vecchio chiodo fisso: l'interazione tra giornale e lettore. Che oggi più che mai, grazie alla rete, è non solo possibile ma direi doveroso.

Questo negli USA l'hanno capito da un pezzo, mentre i giornali italiani sono lentissimi. Per dire, sul sito di Repubblica non c'è neppure uno straccio di mail del direttore Mauro.

nonunacosaseria ha detto...

frank, sei un mito!

Frank57 ha detto...

@aghost, ti quoto integralmente. Bello il ricordo di tuo padre conservatore della "reliquia", anche perchè aveva ragione.
Io credo che, prima o poi, al Feticista Supremo, in primis e poi a noi, verrà concessa la gratificazione che auspichi. Sarebbe anche la consacrazione di un gran bel lavoro in questo blog.
E, allo stesso modo, qualcosa si sbloccherà in quel rapporto giornale-lettore che rivitalizzerebbe il settore dei media.
@nonunacosaseria, grazie! All'inizio della giornata è un ottimo propellente.

Anonimo ha detto...

Scusate il disturbo, ma siamo sicuri che si possano pubblicare le lettere private di una persona nota (o no), senza il suo permesso ? In sé non c'è nulla di male, ma secondo me dovrebbe poterlo decidere lui.
Stefano

Barbapapà ha detto...

Standing ovation per il grande Frank e l'impareggiabile Gianni Mura!
Aspettiamo con ansia le altre chicche!

Enrico Maria Porro ha detto...

per aghost: ti ricordo che il post parla di una lettera del 1992 e temo che all'epoca le email non si sapeva nemmeno cosa fossero? una medicina? una medicina? una religione?

per il resto sarebbe davvero bello ricevere un feedback dal diretur

Gabriele ha detto...

Enrico, secondo me Mura lo sa a malapena adesso cosa sono le email!
OT, non fai un post sulla cronista che ha girato col burqa per Milano? Nel caso suggerisco il titolo e lo autocandido già al premio titolo più bello del 2010: "Urka, che burqa!"

Frank57 ha detto...

@Barbapapà, :-)))))))))))))
@Stefano, la lettera non contiene confidenze personali, nè valutazioni sull'operato di persone, nè denigrazioni o offese. Il problema è giusto porselo, ma non mi sembra che si violi la privacy.
@Gabriele, un po' "marzullesco" in questo, che propone l'argomento e suggerisce il titolo che, peraltro, è gustoso assai.

Enrico Maria Porro ha detto...

@gabriele: sulla storia della lettera pubblicata ti ha risposto esaurientemente frank.

Carmen ha detto...

Io ho ricevuto una letterina da Michele Serra una decina di anni fa, quando curava la rubrichetta quotidiana dell'Unità. Fu una bella emozione.

Enrico Maria Porro ha detto...

Ce la mandi? Scherzo...

gpp ha detto...

Il sunto è che "i lettori amano lettere a mano".
Più bartezzaghiano di così !.
Bravo aghost.

Enrico Maria Porro ha detto...

E GENIALE gpp.