giovedì 11 febbraio 2010

Arbasineide: svelato il mistero delle noterelle.



Domanda:
«Fra lettere al direttore e Tangenziali di poche righe, la tua (stravolta la regola n.1 dell'intervista: "Mai dare del tu, anche se s'intervista la mamma" – ndr) firma si trova spesso nei quotidiani. È un tuo vezzo?»

Risposta:
«Considero quei mini-interventi un dovere culturale e civico. Si riferiscono, di solito, a qualche opinione espressa da altri su recenti fatti di cronaca. Avendo io accumulato per tanti anni esperienza e know-how, è anche un modo per mettere a disposizione dei più giovani un archivio di memorie».

(Nello Ajello intervista Alberto Arbasino su Repubblica di mercoledì 10 febbraio 2010)

Occam

9 commenti:

Anonimo ha detto...

Peccato che il giovane non ne capisca una che sia una, delle tue lettere, cao Alberto!

nonunacosaseria ha detto...

estica...

LUI sente il dovere. Ma noi? Si è mai chiesto Arbasino se noi ne sentiamo il bisogno?

Barbapapà ha detto...

Ajiello?!

Enrico Maria Porro ha detto...

Nonuna: direi che noi NON ne sentiamo il bisogno.

Enrico Maria Porro ha detto...

ops...grazie barba. era un refuso in puro stile aquaro...

aghost ha detto...

perchè arbasino non apre un blog? Troppo plebeo?

Enrico Maria Porro ha detto...

perchè non sa cos'è

Occam ha detto...

x barba
chiedo venia per la "i" di troppo nel cognome di nello a.

Barbapapà ha detto...

Tranquillo, Occam. Semel in anno...