Aumentano le pagine e la distribuzione sarà più peculiare. Il Corriere di Livorno, il quotidiano fondato dal calciatore Cristiano Lucarelli e diretto da Cristiano Draghi, sperimenta nuove soluzioni contro la crisi. Il giornale, che si trova da tempo in difficoltà economiche e che ha rischiato di chiudere, cerca di uscire dalla situazione difficile.
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8 commenti:
scusate, cosa vuol dire "ha rischiato di perdere la chiusura" ?
ho corretto io per loro...guarda cosa mi tocca fare, anche! Grazie.
ma Lucarelli non aveva lasciato?
anche io ero rimasto che aveva mollato il colpo...
E non raggiungerà mai il Vernacoliere.
Beh, dai. Il Vernacoliere è imbattibile!
Quella concorrenza lì, del Vernacoliere, è chiaramente improponibile.
Anch'io ero rimasto al ritiro imprenditoriale di Lucarelli, si vede che l'ambiente è stato meglio sondato. In bocca al lupo, comunque, a lui e ai livornesi che mi stanno simpatici a livello di pelle.
"Livorno, città brutta piena di gente simpatica, nelle regione più bella piena di gente antipatica".
La definizione non è mia, (qualcuno sa chi l'ha detto per primo, forse Benigni, boh ?).
Ma la trovo perfetta. Da buon piemontese che va in vacanza in Toscana da vent'anni.
Ironia a parte, toscani di questo blog, vi saluto affettuosamente (visto i soldini che vi lascio ogni anno, fra campeggi, sagre varie tipo polenta e cinghiale, fungo porcino di maremma, "fica maschia", panzanella, e vai...)
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