A grande richiesta pubblichiamo l'incipit del Domenicale di oggi:
Così hanno espropriato Costituzione e parlamento
di EUGENIO SCALFARI
La prima parola che viene in mente è bordello, nel senso letterale e metaforico del termine già usato da Dante nella celebre apostrofe "Non donna di province ma bordello", cui si potrebbe aggiungere l'altro verso della stessa terzina: "Nave senza nocchiero in gran tempesta". Il padre della nostra letteratura, cioè della nostra storia, aveva scolpito ottocento anni fa uno dei connotati permanenti della nostra società, per fortuna non il solo, ma purtroppo quello più ricorrente.
Continua qui.
4 commenti:
Stavo per aggiungermi anch'io. E dopo le 10 domande del Sommo, anche la nuova raccolta di firme.
Propongo la nomination a PPR+
Ottimi anche i Sette Giorni di Mura, come sempre, peccato per il refuso nel titolo («Cercasi» anziché «cercansi» esperti). maledetti titolisti...
Non posso che unirmi a voi nel tessere le lodi dello Scalfari odierno il cui editoriale mi è parso complementare a quello di Ezio Mauro di venerdì scorso.
Mura sempre grande.
Quoto Occam: maledetti titolisti!
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