p.s. potrebbe essere un argomento OT, ma sempre di informazione si tratta.
28 commenti:
Supersoul
ha detto...
Nonuna: vedi, io potrei anche dirti che sono d'accordo su tutta la linea, ma devo stare attento perchè in questa sede sono "sotto osservazione" da parte di un paio di utenti. Ora: mi pare che quanto tu affermi sia OGGETTIVO e non possa essere materia di speculazioni o di punti di vista "altri". Quello E'. Solo che adesso a questo punto, come da teatrino, scatta la solita solfa "ma possibile che tutte le colpe le abbia LUI", "ma possibile che LUI sia la vostra ossessione", "ma possibile che non fate che parlare di LUI". (di chi dovremmo parlare? di Topo Gigio? o di Zorro?). E allora noi giù a ribattere che MAI MAI MAI prima d'ora si era vista alla TV una informazione così PIEGATA a chi "comanda". E poi ad aggiungere che anche Prodi aveva i suoi giornalisti "amici" ma guarda caso a raiUNO e al tgDue le posizioni importanti le avevano sempre (rispettivamente): i Forzitalioti, i Socialisti e i Buzzurri Padani. E -ripeto- al governo c'era Prodi. E, signori che qui nel blog rappresentate "l'opposizione", ficcatevi nella capoccia che con queste mie riflessioni non c'entrano una fava nè Di Pietro, nè Travaglio, nè le manette, nè la forca. Okay?
Su Bertolaso non saprei dire ma, essendo io un lombrosiano convintissismo, tenderei a scagionarlo e considerare la sua buona fede (tutto il contrario insomma per uno che avesse invece la faccia di Cicchitto).
Però quello che sta uscendo su Repubblica lascia davvero interdetti...
be' la faccia non è bellissima, ma sembra (sembrerebbe) abbastanza onesta.
Farei notare, en passant, le dimissioni immediate di Bertolaso(a differenza di qualcuno che grida ai complotti), sempreché anche questa non sia l'ennesima messa in scena (tu dai le dimissioni, io le respingo, dio come siamo fighi)
....e mi hanno riferito che ieri sera se ne parlava da Vespa, con tanto di scritta a caratteri cubitali che dominava sullo sfondo: "SERVITORE DELLO STATO NEL MIRINO DEI GIUDICI". Scusate la deriva di cattivo gusto ma le sole due parole che mi vengono in mente sono "vomito" e "merda".
caro supers, "di pietro travaglio manette forca" è il mantra per quando non hanno un cazzo da dire di sensato a "sostegno" del re travicello&corte. è lo stesso dai tempi di manipulite.
per questo e tutto tuttissimo il resto, subito dopo le elezioni avremmo dovuto fare megascorte di plasil:)
vabbè Enrico se stiamo alle facce, allora Bertolaso appresso a Previti pare l'arcangelo gabriele, ma...ti sei reso conto il "Berto" in che razza di verminaio era inserito? E possibile che tutta sta gente che -presumo- tiene famiglia, quando sentono odor di mignottone non si tengono più?! Con tutto il rispetto per tuo cugggggggino.
un po'OT risptetto alla fisiognomica e alla genetica, ricollegandomi alla chiusa del primo intervento di supersoul, vorrei segnalare il molto notevole intervento di massimo fini sul fatto (uau, noi feticisti anche di travaglio)di oggi su "la vergogna di dirsi berlusconiani".
certo che anche Bertolaso, anzi Bertolasino, possibile non sapesse che andazzo c'era alla protezione civile che lui dirigeva? Mah. Ho idea che stasera ad Annozero ne sentiremo delle belle :)))
Grandissimo Massimo Fini. E' bello vedere che nel nostro sondaggio mensile il grande Bocca primeggia con un articolo che marca nettamente le distanze dall'orribile mondo dei berluscones.
Bocca ha una roba tipo oltre 90 anni: è già un miracolo se alla sua età ha ancora quella grinta e quella lucidità. Di articoli, questo è certo, ne scriverà sempre meno, per ovvi motivi. Massimo rispetto, comunque.
Jack, Jack, ma che ti succede? Vuoi dire che di fronte all'orrore dell'Italia odierna bisognerebbe tutti chiudersi in un rassegnato silenzio anziché manifestare ripetutamente la propria indignazione? Dobbiamo incolpare Bocca se lo spettacolo inverecondo cui stiamo assistendo, e che lui commenta a schiena dritta e testa alta, è il medesimo da 15 anni? Poi non ci lamentiamo se il virus dell'assuefazione al modus operandi berlusconiano sta infettando tutto il Paese...
Grandissimo Massimo Fini,sottoscrivo ogni sua parola di quel pezzo, che adesso vado a riproporre sul blog. Sarebbe da candidarlo al PPIF+ (PazzoPerIlFatto+).
@Superosul: è un paragone improprio, dato che Feltri e Belpietro non sono giornalisti. @Barba: un conto è essere fortemente critici verso questa Italia, un conto è essere del tutto fuori dal mondo, chiusi in una propria delirante fantasticheria apocalittica.
"delirante fantasticheria apocalittica", scusa jack se mi permetto di rispondere. ma volesse il cielo che si trattasse di fantasia, per quanto apocalittica! forse sei giovane, beato te. chi ti scrive non vede altro che schifo e m. ecc, con licenza parlando, soprusi e abusi di potere da 15 anni. non che prima andasse granché, tangentopoli docet, ma molti di noi avevamo ancora la grande o piccola speranza che le cose potessero cambiare.
e vabbè swam. sarò giovane, ma il fastidio per uno che è capace soltanto di riproporti in due o tre salse il concetto di "dove andremo a finire signora mia" mi pare comunque legittimo. che poi è ovvio che siamo messi male, e se non le pensassi non leggerei (per esempio) nè repubblica nè marco travaglio, ma un conto è essere lucidamente critici, un conto è vedere la realtà sotto le lenti deformanti dei propri deliri anti-moderni. onore comunque a bocca, giornalista con un passato grandissimo alle spalle.
Dissento da Jack su Bocca, però ho capito il suo ragionamento e -sotto un certo punto di vista- una puntina di ragione ce l'ha. Nel senso che nessuno può negare che (se leggiamo i due articoli che Bocca produce per contratto ogni settimana, per il Venerdì e per l'Espresso) i concetti e gli argomenti sono sempre identici. Però: 1) certo che Bocca è antimoderno, ma è una sua scelta precisa e d'altra parte fa parte della sua cultura e alla sua età non si può pretendere da lui un riposizionamento del suo pensiero. 2) non è una caso se la rubrica di Ferrara su Panorama si chiama "L'ARCITALIANO" mentre quella di Bocca sull'Espresso si chiama "L'ANTITALIANO". E io stesso dovendo definirmi, se devo scegliere fra le due qualifiche scelgo senza indugio la seconda. Almeno in questo (lungo) periodo storico-politico.
essere "antimoderni" è un reato? Una colpa? Un difetto? E chi l'ha detto? (che vorrà dire poi).
Anche Massimo Fini lo è, e con tesi tutt'altro che campate in aria. Leggiti i suoi brillanti saggi, fanno riflettere.
Lo sviluppo a tutti i costi ci sta conducendo sull'orlo del baratro. Come dice Fini: "Il problema non è capire chi guida il treno (nessuno ndr), ma che cazzo di treno abbiamo preso".
Essere reazionari non è una colpa, è un orientamento che non condivido. E Massimo Fini non mi piace granché, anche se gli riconosco un’indipendenza di pensiero che pochi hanno, in Italia. Quello che volevo dire, su Bocca, è che le sue affermazioni mi sembrano più frutto dell’età avanzata che di un effettivo e lucido posizionamento. Detto chiaramente, con tutto il rispetto possibile: a leggere le cose che scrive spesso provo imbarazzo per lui, perché mi sembrano i borbottii che ci si aspetterebbe da un signore anziano poco lucido che se la prende coi giovani d’oggi, con le donne che si vestono poco, e non c’è più religione, e non c’è più rispetto per gli anziani, e dove andremo a finire ecc. D’altro canto, è una colonna storica del giornalismo e i suoi spazi settimanali se li merita. Ma da qui a condividere quello che scrive...
28 commenti:
Nonuna: vedi, io potrei anche dirti che sono d'accordo su tutta la linea, ma devo stare attento perchè in questa sede sono "sotto osservazione" da parte di un paio di utenti. Ora: mi pare che quanto tu affermi sia OGGETTIVO e non possa essere materia di speculazioni o di punti di vista "altri". Quello E'.
Solo che adesso a questo punto, come da teatrino, scatta la solita solfa "ma possibile che tutte le colpe le abbia LUI", "ma possibile che LUI sia la vostra ossessione", "ma possibile che non fate che parlare di LUI".
(di chi dovremmo parlare? di Topo Gigio? o di Zorro?).
E allora noi giù a ribattere che MAI MAI MAI prima d'ora si era vista alla TV una informazione così PIEGATA a chi "comanda".
E poi ad aggiungere che anche Prodi aveva i suoi giornalisti "amici" ma guarda caso a raiUNO e al tgDue le posizioni importanti le avevano sempre (rispettivamente): i Forzitalioti, i Socialisti e i Buzzurri Padani.
E -ripeto- al governo c'era Prodi.
E, signori che qui nel blog rappresentate "l'opposizione", ficcatevi nella capoccia che con queste mie riflessioni non c'entrano una fava nè Di Pietro, nè Travaglio, nè le manette, nè la forca. Okay?
Su Bertolaso non saprei dire ma, essendo io un lombrosiano convintissismo, tenderei a scagionarlo e considerare la sua buona fede (tutto il contrario insomma per uno che avesse invece la faccia di Cicchitto).
Però quello che sta uscendo su Repubblica lascia davvero interdetti...
http://www.repubblica.it/cronaca/2010/02/11/news/il_grande_regno_dell_emergenza_il_personaggio-2254417/
Anche alla Protezione Civile insomma pare ci fosse un puttanaio (anche alla lettera) mica male...
Aghost, vuoi dire che, secondo te, Bertolaso ha la faccia di una persona per bene?
be' la faccia non è bellissima, ma sembra (sembrerebbe) abbastanza onesta.
Farei notare, en passant, le dimissioni immediate di Bertolaso(a differenza di qualcuno che grida ai complotti), sempreché anche questa non sia l'ennesima messa in scena (tu dai le dimissioni, io le respingo, dio come siamo fighi)
....e mi hanno riferito che ieri sera se ne parlava da Vespa, con tanto di scritta a caratteri cubitali che dominava sullo sfondo: "SERVITORE DELLO STATO NEL MIRINO DEI GIUDICI".
Scusate la deriva di cattivo gusto ma le sole due parole che mi vengono in mente sono "vomito" e "merda".
caro supers, "di pietro travaglio manette forca" è il mantra per quando non hanno un cazzo da dire di sensato a "sostegno" del re travicello&corte. è lo stesso dai tempi di manipulite.
per questo e tutto tuttissimo il resto, subito dopo le elezioni avremmo dovuto fare megascorte di plasil:)
swam
E' chiaramente un complotto della Cia per screditare Bertolaso dopo le sua critica agli Stati Uniti!
E Francesca è una spia americana!!!
se devo dirla tutta, in giro ci sono face ben peggiori di quella di bertolaso. che tra l'altro somiglia tantissimo a mio cugino...
vabbè Enrico se stiamo alle facce, allora Bertolaso appresso a Previti pare l'arcangelo gabriele, ma...ti sei reso conto il "Berto" in che razza di verminaio era inserito? E possibile che tutta sta gente che -presumo- tiene famiglia, quando sentono odor di mignottone non si tengono più?! Con tutto il rispetto per tuo cugggggggino.
un po'OT risptetto alla fisiognomica e alla genetica, ricollegandomi alla chiusa del primo intervento di supersoul, vorrei segnalare il molto notevole intervento di massimo fini sul fatto (uau, noi feticisti anche di travaglio)di oggi su "la vergogna di dirsi berlusconiani".
online qui: http://www.nonsolonews.it/thread-336-0-177705-0/la-vergogna-di-dirsi-berlusconiani.htm
swam
grazie Swam (ma perchè fai l'anonimo?) il pezzo di Fini è semplice ma molto concreto e dice tutto quello che c'è da dire sul tema.
anonimA perché a volte non ci capisco una mazza. cmq, A:)
anzi, scusa swam, ma forse è linkabile meglio così:
http://antefatto.ilcannocchiale.it/glamware/blogs/blog.aspx?id_blog=96578&id_blogdoc=2436832&yy=2010&mm=02&dd=11&title=la_vergogna_di_dirsi_berluscon
certo che anche Bertolaso, anzi Bertolasino, possibile non sapesse che andazzo c'era alla protezione civile che lui dirigeva? Mah. Ho idea che stasera ad Annozero ne sentiremo delle belle :)))
Grandissimo Massimo Fini.
E' bello vedere che nel nostro sondaggio mensile il grande Bocca primeggia con un articolo che marca nettamente le distanze dall'orribile mondo dei berluscones.
per la verità Bocca, se non ricordo male, non ha scritto un articolo ma due righe di risposta a una lettera di un lettore al giornale :)
Quando si è grandi bastano poche parole :)
Bocca ha una roba tipo oltre 90 anni: è già un miracolo se alla sua età ha ancora quella grinta e quella lucidità.
Di articoli, questo è certo, ne scriverà sempre meno, per ovvi motivi.
Massimo rispetto, comunque.
Ne scrive pure troppi, considerando che oramai ripete sempre i soliti 3 concetti
jack, allora belpietro e feltri, che son molto più giovani e ripetono anch'essi i soliti concetti a difesa de loro Padrone che sono? dei babbei?
Jack, Jack, ma che ti succede?
Vuoi dire che di fronte all'orrore dell'Italia odierna bisognerebbe tutti chiudersi in un rassegnato silenzio anziché manifestare ripetutamente la propria indignazione?
Dobbiamo incolpare Bocca se lo spettacolo inverecondo cui stiamo assistendo, e che lui commenta a schiena dritta e testa alta, è il medesimo da 15 anni?
Poi non ci lamentiamo se il virus dell'assuefazione al modus operandi berlusconiano sta infettando tutto il Paese...
Grandissimo Massimo Fini,sottoscrivo ogni sua parola di quel pezzo, che adesso vado a riproporre sul blog. Sarebbe da candidarlo al PPIF+ (PazzoPerIlFatto+).
@Superosul: è un paragone improprio, dato che Feltri e Belpietro non sono giornalisti.
@Barba: un conto è essere fortemente critici verso questa Italia, un conto è essere del tutto fuori dal mondo, chiusi in una propria delirante fantasticheria apocalittica.
"delirante fantasticheria apocalittica", scusa jack se mi permetto di rispondere. ma volesse il cielo che si trattasse di fantasia, per quanto apocalittica!
forse sei giovane, beato te.
chi ti scrive non vede altro che schifo e m. ecc, con licenza parlando, soprusi e abusi di potere da 15 anni. non che prima andasse granché, tangentopoli docet, ma molti di noi avevamo ancora la grande o piccola speranza che le cose potessero cambiare.
cordialità.
swam
e vabbè swam. sarò giovane, ma il fastidio per uno che è capace soltanto di riproporti in due o tre salse il concetto di "dove andremo a finire signora mia" mi pare comunque legittimo. che poi è ovvio che siamo messi male, e se non le pensassi non leggerei (per esempio) nè repubblica nè marco travaglio, ma un conto è essere lucidamente critici, un conto è vedere la realtà sotto le lenti deformanti dei propri deliri anti-moderni. onore comunque a bocca, giornalista con un passato grandissimo alle spalle.
"onore comunque a bocca, giornalista con un passato grandissimo alle spalle."
Così va meglio, Jack.
Dissento da Jack su Bocca, però ho capito il suo ragionamento e -sotto un certo punto di vista- una puntina di ragione ce l'ha.
Nel senso che nessuno può negare che (se leggiamo i due articoli che Bocca produce per contratto ogni settimana, per il Venerdì e per l'Espresso) i concetti e gli argomenti sono sempre identici. Però:
1) certo che Bocca è antimoderno, ma è una sua scelta precisa e d'altra parte fa parte della sua cultura e alla sua età non si può pretendere da lui un riposizionamento del suo pensiero.
2) non è una caso se la rubrica di Ferrara su Panorama si chiama "L'ARCITALIANO" mentre quella di Bocca sull'Espresso si chiama "L'ANTITALIANO".
E io stesso dovendo definirmi, se devo scegliere fra le due qualifiche scelgo senza indugio la seconda. Almeno in questo (lungo) periodo storico-politico.
essere "antimoderni" è un reato? Una colpa? Un difetto? E chi l'ha detto? (che vorrà dire poi).
Anche Massimo Fini lo è, e con tesi tutt'altro che campate in aria. Leggiti i suoi brillanti saggi, fanno riflettere.
Lo sviluppo a tutti i costi ci sta conducendo sull'orlo del baratro. Come dice Fini: "Il problema non è capire chi guida il treno (nessuno ndr), ma che cazzo di treno abbiamo preso".
Essere reazionari non è una colpa, è un orientamento che non condivido. E Massimo Fini non mi piace granché, anche se gli riconosco un’indipendenza di pensiero che pochi hanno, in Italia.
Quello che volevo dire, su Bocca, è che le sue affermazioni mi sembrano più frutto dell’età avanzata che di un effettivo e lucido posizionamento. Detto chiaramente, con tutto il rispetto possibile: a leggere le cose che scrive spesso provo imbarazzo per lui, perché mi sembrano i borbottii che ci si aspetterebbe da un signore anziano poco lucido che se la prende coi giovani d’oggi, con le donne che si vestono poco, e non c’è più religione, e non c’è più rispetto per gli anziani, e dove andremo a finire ecc.
D’altro canto, è una colonna storica del giornalismo e i suoi spazi settimanali se li merita. Ma da qui a condividere quello che scrive...
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