Pessimo esempio di comunicazione allarmistica “strillata” da parte della Busiarda, dorso di Torino.
Fatta pure male, vista la visibilissima discrasìa fra titolo e contenuto. Fra il “Caos” e i “possibili disagi” esistono, se le parole hanno ancora un significato, molte ma molte via di mezzo, o no?
Cari redattori torinesi, ma perché volete fare concorrenza con i fogli leghisti-qualunquisti in distribuzione gratuita nella Metro ?
Eppure Calabresi dovrebbe saperlo, per purtroppo dolorosa storia personale, che le parole “urlate” sulla carta alla lunga possono essere molto pericolose.
GPP
1 commento:
A proposito di Stampa, molto bello il Buongiorno di Gramellini di oggi, "Perduto amore", con citazione finale, devo dire inaspettata, della dolce Concita.
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