Abbiamo scomodato una storica canzone di Enzo Jannacci per parlare della ricostruzione che fa il Corriere sulle intercettazioni pubblicate ieri da Repubblica e da Il Giornale.
Secondo il nemico, il cronista di Repubblica è entrato nell’ufficio del Pubblico Ministero uscendone poco dopo con un fascicolo in mano. Il suo collega cronista del Giornale aspettava fuori facendo il palo e controllando che non arrivasse nessuno.
L'audace colpo dei soliti ignoti.
2 commenti:
Macché nemico e nemico, oggi nelle pagine economiche marchettone su Rcs, e noi ancora appresso al nemico ... che romanticoni!
e di questa, sentito niente?
http://loriscosta.wordpress.com/2010/03/18/repubblica-condannata-per-diffamazione/
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