venerdì 19 marzo 2010
La questua di Santoro.
Michele Santoro sta preparando il programma in onda sul web e altre tv non Rai il 25 marzo, trasmesso dal PalaDozza di Bologna. Confida nella generosità dei propri sostenitori: «Abbiamo bisogno che almeno 50 mila persone versino un contributo di 2,5 euro: tutta la faccenda ci costerà quasi 130 mila euro».
Ecco, già qui mi girano gli zebedei. Con tutti i soldi che guadagnano, lui e tutti quelli che interverranno, Travaglio, Luttazzi, Floris, Vauro, non potevano farsi una bella colletta tra di loro? Ma pure lo streaming dobbiamo pagargli?
Quello che sta accadendo è francamente sconfortante: italk show politici azzoppati dalla parcondicio non fanno altro che essere trasferiti di peso sul web, dove ci tocca assistere agli stessi insopportabili siparietti e pseudo "duelli" che abbiamo visto in tv fino allo sfinimento.
A questo serve internet? Pietade!
Aghost
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16 commenti:
Appunto! Da quando il Feticista Supremo ha scritto un post sulla Mentana Condicio un dubbio continua a rodermi dentro (e fa il "rodendendro", visto che sta per arrivare la primavera). Il dubbio è: possibile che riusciate solo a replicare all'infinito un modello che è chiaramente già logoro in tv? Un'idea nuova per l'occasione non la vogliamo trovare, Signori della Comunicazione? Cervelloni pagati profumatamente per "informare". Ancora ieri sera dalla Dandini il povero Santoro sembrava una figurina di martire trafitto. Assomigliava tanto a qualcun'altro. Mah! Continuo a non capire.
MC
Ci sarò Luttazzi, vuoi mettere? Hai ragione da vendere, Agohost. Da quando il Feticista Supremo pubblicò un post sulla Mentana Condicio un rodendro mi rode dentro: possibile che i Signori della Comunicazione, 'sti cervelloni dediti all'informazione non riescano a trovare un modello nuovo per l'occasione? Anche loro sono schlerotizzati come il Piccolo Uomo. Santoro poi, ieri sera dlla Dandini, sembrava un martire infilzato. Tale e quale a qualcun'altro. O no? Continuo a perplimermi. Mi piace pensare di non essere la sola.
MC
Dissento.
Dire "con tutto quello che guadagnano" mi sembra un punto di vista banale, un pò alla "lettore di Libero".
Poi, quel malumore rispetto alla presunta replica del format televisivo anche quello mi sa un pò di"uomo(pardon:donna)qualunque".
Perchè quello di replicare una formula tv consolidata per attirare l'attenzione del maggior numero di gente possibile non mi pare poi questa stronzata. A parte poi che quella sarà una serata con una valenza simbolica speciale e chissenefrega della "forma" (peraltro nessuno sa in definitiva come funzionerà la serata).
E infine non condivido nemmeno far apparire Santoro come uno che si pone come Martire: lui ha detto alla Dandini cose sensate e riscontrabili.
Insomma gente: ma possibile che le uniche persone che sui media contrastano il Banana vi facciano venire l'orticaria? Peraltro poi usando gli stessi retropensieri che usa la stampa del Banana (quello è pieno di soldi e fa il rivoluzionario, quell'altro è un fighetto, quell'altro gli fa comodo fare la vittima, etc etc).
Di grazia, voi critici, cosa proporreste? (però dite solo cose che "concludano" qualcosa , non progetti fantasiosi)
Senza rancore.
Concordo con entrambi.
Lo sconforto, per adoperare un eufemismo, è rilevante. Emergono un paio di aspetti: la questua (che... non ti aspetti) e l'occasione mancata.
Ce n'è già uno di san Sebastiano (Fundador dixit), serve davvero un clone? Qui Santoro mi cade e non capisco neppure io. Su Fb dove, tanto per cambiare, si è attivato un gruppo, in parallelo ad un sito volante, si registrano immagino tante adesioni, offrendo così il fianco (tanto sempre di san Sebastiano stiamo parlando) alle facili frecciate della destra (Il Giornale non si è fatto sfuggire l'occasione, naturalmente).
E in questo stravolgimento della realtà e della verità, a cambiar le carte sono bravissimi il papi e la sua cricca che così passano da perseguitati e gli altri persecutori.
Comprendo che sia necessario dare il massimo risalto a questa mobilitazione del 25, purchè non si traduca nella classica montagna che partorisce l'altrettanto classico topolino.
La seconda questione è quella della riproposizione nè più nè meno dello stesso format televisivo che equivale ad un'occasione perduta. L'innovazione va colta al momento, le idee devono svilupparsi proprio in questa circostanza, altrimenti si assisterà ad un ennesimo gioco delle parti che, alla lunga e reiterato divenat stucchevole.
Non è che la serata del 25 marzo si trasformerà in un'autocelebrazione?
Detto ciò la seguirò, naturalmente, ma credo anche che non ci vorrà molto a capire che aria tirerà.
Ho visto Santoro ieri sera e concordo con il giudizio espresso. sarà poi che non sopporto l'autoreferenzialità...
Mentre scrivevo pubblicava il commento Supersoul che non potevo ovviamente leggere.
Entrambi era riferito ad aghost ed .
Preciso che, da lettore de "il Fatto" e tenendo un blog su Travaglio, non mi fa certo venire l'orticaria. E stesso discorso per Santoro. L'autoreferenzialità era riferita alla Dandini, che non seguo nel suo programma (a differenza di quelli passati). Non m'interessano i guadagni (che Travaglio ha reso pubblici a Tetris, almeno quello definibile al "il Fatto"), ma la sostanza e il loro lavoro di disturbatori del manovratore lo svolgono bene. E' l'insieme che mi lascia perplesso. Certo che poi ascolti il papi che a Napoli le spara sempre più grosse, vedi Capezzone, La Russa a "Linea Notte" (tanto di cappello alla Berlinguer, schiena dritta), Cicchitto che (visto pochi minuti) non risponde o finge di non capire la prima domanda e tutto il peggio e le critiche si dissolvono, però resta un retrogusto di amarognolo che non saprei ben definire.
Quoto Supersoul ed aggiungo che il contributo di 2.5 euro e' assolutamente facoltativo e non e' detto che si arrivi a raccogliere 130 mila euro. A quel punto FORSE Santoro sara' comunque costretto a tirar fuori qualche soldino.
Sono convinto che la richiesta dell'obolo da parte di Santoro sia molto "strumentale".
Ha il significato di rafforzare l'evento dandogli una valenza "popolare".
Santoro potrà, così, dire che i suo ascoltatori sono disposti anche a pagare pur di vedere Anno Zero, sono disposti a pagare, pur di vedere un giornalista televisivo che contrasta e si oppone a Berlusconi.
Otterrà anche un altro risultato: 1)se incassa la cifra intera dirà che il SUO pubblico lo appoggia incondizionatamente fino a pagare.
2) se non incassa la cifra intera che comunque migliaia di spettatori hanno pagato(per questo è stata scelta la somma di €2.5) e la differenza l'ha messa di tasca propria la redazione.
Gli spettatori di Vespa o Minzolini sarebbero disposti a fare altrettanto? E Vespa e Minzolini o Fede sarebbero disposti a pagare di tasca propria?
Comunque sia ne esce vincente alla faccia di Berlusconi.
L'argomento "sfruttare il format perchè è già seguito dal pubblico" mi sembra debole. Nello specifico non è paragonabile al conseguimento di un target neanche lontanemnte vicino a quello televisivo. Per dire, Passaparola di Travaglio (cosnolidato da tempo)alle due del pomeriggio del lunedì accoglie mediamente 4.500/5000 contatti on line che sono un'enormità (secondo me che non sono certo un'esperta). Il Floris e il Santoro fanno ascolti "milionari" in tv. Alcune decine di migliaia di contatti potranno essere sufficienti a ripristinare lo squilibrio informativo? Certo poi ci sarnno da sommare gli ascolti degli Sky, FNSI, ecc ecc. Ma, insomma ....
Idee di format nuovi non ne ho, ovviamente, anche se rivedendo una puntata di "sfide" vista ieri sera su MAradona, qualche idea mi potrebbe anche venire. E in 20 gg sai quanti "servizi" sono in grado di girare e monatre i bravissimi tecnici Rai? La butto là, così, senza provocazioni.
MC
Per quel che s’è visto in giro finora: ma che differenza c’è tra vedere la stessa sbobba di Matrix o Annozero in streaming invece che in tv?
Ributtare in onda sul web le stesse identiche trasmissioni non ha senso, è castrante come trasmetterle per radio. E’ un copia & incolla deprimente di cui nessuno sente francamente il bisogno. Chi vuole la tv deficiente anche sul web? Davvero qualcuno si straccia le vesti perché non può vedere i siparietti di Floris, o di Vespa, anche su internet? Per carità.
Riguardo Santoro: a me piace ed è molto bravo, però ragioniamo. Lui è già pagato dalla Rai, pagargli anche la diretta streaming mi pare un po’ troppo. Questi “martiri” dell’informazione, questi “oppositori del regime” col canone obbligatorio, non sono molto credibili, specialmente se vengono ancora a bussare a quattrini. Se Berlusconi e centrodestra non esistessero, per Santoro sarebbe una sciagura. Se ci pensate bene, lui e tanti altri giornalisti, insieme ai vari politici che vediamo stampati in televisione ogni giorno, sono gli attori della stessa commedia. Se mancasse una parte, mancherebbe “la spalla” all’altro.
Ma perché devo pagare io questo sistema “informativo” che, in fin dei conti, conviene solo a loro? Politici e giornalisti in primis, col loro corteo di nani e ballerine? Se o paghino!
Ho un’altra concezione del giornalismo, forse troppo ingenua, che non è quella di chi monta il palchetto televisivo per il politico di turno. Io sogno un programma dove il conduttore, assieme a chi sta a casa a guardare, al politico gli levano la pelle! Altro che divani bianchi!
Mi sta bene Santoro, mi sta bene la sua carica antiberlusconiana, guardo sempre Anno Zero, ma i 2,50 euro di contributo proprio non vanno. E' facile fare gli eroi con i soldi degli altri. Li tirasse fuori lui, se vuol dimostrare che è pronto a qualche sacrificio per liberarci dal Berlusca.
A puro titolo informativo, Santoro ha recentemenre acquistato nel centro storico di Roma - dove un metro quadro costa almeno 10.000 euro - in Via dei Banchi Nuovi (da una banca che ha messo in vendita l'intero edificio) un grande appartamento attico e superattico, la cui roistrutturazione sta per essere completata. In passato, sempre nel centro storico verso Via Giulia, Santoro aveva aperto un ristorante. I soldi quindi li ha, anche per finanziare l'iniziativa bolognese. Dia l'esempio!
Vdcchio Lupo
hey! Ne sai più tu di un vecchio lupo...
Vecchio Lupo, se vai da Feltri con tutto il materiale che hai, quello ci fabbrica su (tempo mezzora) uno di quei dossier da leccarsi i baffi.
E magari ci rimedi pure qualche soldino. E se Feltri è in giornata, è capace pure che ti rimedia una raccomandazione da parte del Banana per te o qualche famigliare. Dài, pensaci su. E se Feltri nicchia tu digli che vai da Belpietro.
Caro Supersoul, c'è sempre un limite oltre il quale non si va: da Feltri non andrei mai, nè da Belpietro. Le mie informazioni sono per il ristretto giro di PPR (che nulla chiede ma dà tanto) e servono a capire la realtà. Santoro è bravo e va sostenuto, ma è anche un uomo che ha il senso degli affari. Dovrebbe essere lui a dare l'esempio nella lotta contro il Berlusca, finanziando l'iniiziativa di Bologna e magari anche qualche iniziativa editoriale, come hano fatto Padellaro e Travaglio per Il Fatto Quotidiano e come fecero Scalfari e Caracciolo quando fondarono Repubblica.
Vecchio Lupo
Grande Vecchio Lupo.
Ma perchè dobbiamo pensare che devono essere un Santoro e un Travaglio a liberarci da Berlusconi?Loro fanno il loro mestiere di giornalisti e per quanto mi riguarda lo fanno bene.La valenza dei 2,50 euro credo sia anche simbolica, perchè dobbiamo essere noi cittadini a dimostrare di volerci liberare di Berlusconi, Santoro non è mica il cavaliere senza macchia e senza paura che viene a salvarci.Dobbiamo essere noi a rialzare la testa e partecipare in prima persona ad una manifestazione come questa,che quando andrà in onda si potrà dire che è stata la gente a finanziarla perchè alla base c'è una volontà e una voglia d'informazione...e non comodamente finanziata da Santoro o Travaglio o Luttazzi.E' questo che ci differenzia da chi viene pagato perfino per andare alle manifestazioni.Per quanto riguarda il format per me Annozero non è paragonabile a Ballarò, un programma che quando lo guardi non capisci davvero una mazza.Certo anche Annozero ha i suoi momenti di caciara ma i servizi degli inviati sono ben fatti utili per capire determinate faccende.
Certo vabbè...in un mondo ideale vorrei uno squadrone di giornalisti che "aggredisca" il politico di turno con una gragnuola di domande non preconfezionate.....
sono d'accordo con fra: dopo aver visto ballarò, una puntata qualsiasi, cosa resta?
Se ne sa esattamente quanto prima. Resta solo un lieve senso di nausea e di fastidio, dopo la solita passerella dei soliti politici.
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