martedì 23 marzo 2010

Omaggio ad Emanuele Pirella.

Omaggio al grande pubblicitario e vignettista Emanuele Pirella, scomparso oggi all'età di 70 anni. Il Feticista Supremo sostiene anche di averlo conosciuto, una ventina d'anni fa.

Da ricordare assolutamente la sua campagna per i Jesus Jeans con lo slogan Chi mi ama mi segua e la foto di Oliviero Toscani (sotto).



I feticisti di Repubblica non dimenticheranno mai la sua striscia del sabato Tutti da Fulvia sabato sera, con i disegni di Tullio Pericoli. Qui sotto una nutrita selezione di quella storica striscia.










17 commenti:

Anonimo ha detto...

Cro Feticista, ti va di raccontarci come e quando hai conosciuto Emanuele Pirella, e cosa ti è rimasto di questa esperienza? Penso che sarebbe un bel tributo.
(Ricordo la frase "Ogni incontro fra uomini è un dono", ma chi diavolo è che l'ha detto ? Help)

Anonimo ha detto...

Con tutto il rispetto per il grande Pirella, e per Pericoli. Si può dire che la striscia "Tutti da Fulvia il sabato sera", come anche mostrano le vignette allegate dal Feticista Supremo, è una cagata pazzesca? (92 minuti di applausi)

IL GECO

Enrico Maria Porro ha detto...

De gustibus. Io la adoravo. Forse perchè sono milanese? O perchè conoscevo Pirella?

aghost ha detto...

geco, io ho provato a dirlo, ma sono stato ricoperto di contumelie :)

gurdulù ha detto...

La pubblicità dei jeans è terribilmente volgare, ma va detto che il tempo era quello - maledetto! - che più tardi è degenerato nel velinismo e ci ha sbeffeggiato col ministero delle pari opportunità aggiudicato come sappiamo.

aghost ha detto...

e anche sulla "genialità" delle pubblicità, francamente... metterci il solito culo non mi pare questa gran trovata.... mah.

Enrico Maria Porro ha detto...

Aghost, era il 1970. Dovrebbe bastare questo dato.

Anonimo ha detto...

Sulla genialità nelle pubblicità sono d'accordo anche io (ci mancherebbe!). Come sloganista e copywriter Pirella è stato uno dei più grandi al mondo, non solo in Italia. Sullo slogan dei jeans Jesus, tra l'altro, Pasolini scrisse un fantastico "Scritto corsaro" contro la Chiesa.

IL GECO

aghost ha detto...

anche peggio! :)))

Anonimo ha detto...

Insomma, io ce l'ho solo e soltanto con la striscia satirica "Tutti da Fulvia", per tutto il resto mi prostro di fronte al genio di Pirella!
ciao

IL GECO

Anonimo ha detto...

Signori, vi prego! Far scaturire la degenerazione velinista da questa geniale pubblicità mi sembra un po' tirato per i capelli. Come sottolinea il FS va contestualizzata. E' una bella signora di 40 anni, molto ben portati, con una sua allure di fascino birichino. Inoltre una bella scoppolata ai parrucconi chiesastici.
Non c'è il volgare ciarpame alla puttanesca di oggi. Io la trovo ancora molto efficace.

Anonimo ha detto...

scusate ... è scappata le firma la post di prima
MC

Enrico Maria Porro ha detto...

MC, mi sorprendi ogni giorno di più. Se abbiamo perso una Caterina (ahimè...) abbiamo trovato una Maria Cristina.

E qui la rima è voluta.

aghost ha detto...

che fine ha fatto Caterina?

Barbapapà ha detto...

Una gravissima perdita. Sono veramente dispiaciuto.
Ripeto che, a mio parere, la rubrica del sabato era godibilissima per tratto e battute.
Gli sia lieve la terra.

Sempre a mio parere, cartellino rosso per il Geco (fallaccio da tergo) e secondo cartellino giallo per proteste per Aghost, quindi espulso anche lui...

Enrico Maria Porro ha detto...

Caterina si è volatilizzata improvvisamente. Speravo in una pausa sabbatica ma l'attesa si sta trasformando in certezza di averla persa per sempre. Le mail che le scrivo mi tornano tutte indietro con la scritta "mailbox full". Che sia in vacanza da qualche parte senza poter scaricare la posta? O che abbia deciso di cambiare identità?

Frank57 ha detto...

Leggo dalla testimonianza (non su questo blog) di una persona che apprezzo, che si trattava di un vero signore. E ci credo.
La rubrica era molto godibile, priva di volgarità. Le intuizioni pubblicitarie geniali e antesignana quella celeberrima dei jeans, proprio perchè collocata in un preciso periodo storico.
In genere si è intolleranti alle interruzioni pubblicitarie, poi ci si accorge di come la pubblicità, o meglio certa pubblicità, abbiano inciso profondamente nella storia del costume e ammiri il genio.
Che la terra gli sia lieve.

Quanto a Caterina, anche a me dispiace molto, ma si tratta delle nebulosa misteriosa della Rete che fa apparire e sparire. Peccato. E un saluto, in ognicaso, se dovesse leggerci.