mercoledì 17 marzo 2010

Porta a porta in faccia per i giornalisti di Repubblica.



Non vi ha incuriosito il botta e risposta fra Mauro e Vespa sulla presenza a Porta a Porta dei giornalisti di Repubblica? Mauro ha sostenuto che c'è sempre stato un veto berlusconiano sulla loro presenza nel programma. Vespa oggi ha mandato una lettera per ribattere che, casomai, sono loro ad essersi sempre rifiutati di andare (il che, dico io sarebbero mille punti a loro favore).
Non guardo molto Porta a Porta, ma qualche giornalista di Repubblica in passato mi sembra di avercelo visto. Mario Pirani, per esempio.

Jack Skellington

13 commenti:

Supersoul ha detto...

Infatti. Ha ragionissima Mauro. A parte Pirani una volta o due, e a parte Giannini anche lui un paio di volte....di "Repubblica-Boys" mai vista l'ombra nello studio dell'Insetto.
In compenso una sera sì e una no c'è quel tale coi baffi, quello IMPOMATATO e STRAPAGATO, quello che dirige un giornale che lo legge solo lui e suo cognato, quello che Vespa invita come giornalista di "OPPOSIZIONE" (uahauhaaaa).
Segnalo invece come ospite frequente di Omnibus su "la 7" Antonello Caporale.

aghost ha detto...

ragazzi, quello che sta uscendo in questi giorni sulle intercettazioni Berlusconi-Agcom-Minzolini fa accapponare la pelle. Dovrebbe ormai essere chiaro a tutti come (non)funziona e a cosa serve la tv di Stato e tutto il regime mediatico di contorno, giornali inclusi.

Quello che mi lascia, ancora una volta, sbalordito, è che Innocenzi sia ancora tranquillamente al suo posto. Mi chiedo se negli USA per una caso simile non ci sarebbe giù un bel po' di gente a spasso, premier incluso!

nonunacosaseria ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
nonunacosaseria ha detto...

Se non erro - ma tra i giornalisti di Repubblica che leggono il blog qualcuno potrà confermare o smentire - c'è stato un periodo in cui - per regola interna stabilita dal direttore stesso di Repubblica - alle trasmissioni tv poteva andare solamente il direttore.

esaù ha detto...

Supersoul, ma perche' fai sempre analisi a senso unico? Ha "tagionissima" Mauro... addirittura.

Io invece sono "convintissimo" che molte volte i giornalisti di Repubblica abbiano detto no a Porta a Porta... eccome.

E poi, quella cosa di andare per promuovere il libro e vietare di dire che sono di Repubblica, non ti colpisce, Supersoul? O glissi?

Infine, ti prego, non parlare di strapagati a senso unico... strapagati (-pagatissimi) sono anche molti di quelli che ti stanno tanto simpatici, credimi.

Occam ha detto...

La vicenda mi ha un po' spiazzato, sinceramente: da lettore di Repubblica non ci tengo proprio a vedere i giornalisti (che amo leggere) nel pentolone di vespa. non è una questione di snobismo o superiorità. o forse un po' sì.

Occam ha detto...

(continua)
si rischierebbe l'effetto straniante di un recente (anno scorso) Franco Cordero invitato in un talk-show a La7, credo lerneriano, totalmente ignaro di cosa fosse Dagospia... geniale!

aghost ha detto...

anche scalfari quanto a ignoranza internettiana non scherza. Qualche anno scrisse riguardo ebay, commentando il solito stravagante che aveva messo in vendita l'anima, e aveva trovato perfino un acquirente:

“Secondo me Henderson e Herman hanno stipulato quel contratto per procurarsi pubblicità. Il sito Internet che ne ha dato notizia, “‘E-Bay”, è stato creato apposta per raccogliere e diffondere proposte stravaganti, giocare a chi la spara più grossa“. (Espresso 2006)

E-Bay creato apposta per giocare a chi la spara più grossa? Dai su :)))

Occam ha detto...

x aghost: guarda che io quoto cordero! e un po' anche scalfari

Enrico Maria Porro ha detto...

aghost: questa non la sapevo.

Barbapapà ha detto...

Feticista Supremo, noto con stupore che t'è presa la refusite aquariana: da qualche post il buon Jack Skellington si è trasformato in un incomprensibile Stellington...

Enrico Maria Porro ha detto...

O cazz....ebbene sì. ho la aquarite acuta. anzi, acta.

Frank57 ha detto...

Mah, io sono perplesso (e anche più) che si vada in tv per promuovere libri, in primo luogo e poi se avanza il tempo...
Voglio dire se ogni trasmissione è buona per lo scopo promozionale poi mi pare contraddittorio sputarci dentro a quel piatto.
La metafora adoperata e ribadita è di pessimo gusto e non fa onore a chi l'ha adoperata.
x aghost, quello che tracima dalle intecettazioni è la prova provata di un regime ormai allo stato avanzato. Forse in disfacimento e per questo ancora più pericoloso.
La prima pagina de "l'Unità" di oggi è esemplare.
Quanto agli Usa, ne conosciamo la differenza dell'informazione. Il papi e la cricca non avrebbero neppure potuto radicarsi così a lungo.