sabato 10 aprile 2010

La primavera di Praga di Repubblica.



Che strano giro di inviati intorno all'incontro avvenuto a Praga tra Dmitri Medvedev e Barak Obama per la firma del nuovo trattato sulle armi atomiche.

Sinceramente non ci è chiaro il motivo della presenza (l'altroieri) nella capitale ceca del corrispondente da Mosca Nicola Lombardozzi, considerato che c'era già Federico Rampini giunto dall'altra parte del mondo (New York) e che poteva benissimo cavarsela da solo (e infatti il Lombardozzi il giorno dopo è subito ripartito per Mosca).

A Repubblica daranno di certo la colpa all'improvvisa notizia della rivoluzione che sta sconvolgendo il Kirghizistan, costringendo appunto il Lombardozzi a scrivere un pezzo imprevisto e assurdamente firmato da Praga.

Oggi tutto è tornato alla normalità con Rampini che firma il suo pezzo da Praga e Lombardozzi che fa la corrispondenza da Mosca sul Kirghizistan.

E io pago.

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