venerdì 23 aprile 2010

"Nessuno è convinto e nessuno spera, che il giornale cartaceo muoia".



In attesa della cronaca del Feticista Supremo, continuiamo a pubblicare frammenti trovati qua e là sulla nostra partecipazione al Festival del Giornalismo di Perugia:

Al primo incontro del Journalism Lab si è parlato di ebook reader, tablet, Ipad, giornali e lettori. Ho visto per la prima volta dal vivo l’oggetto Ipad, presentato da un entusiasta che (perché passava di lì, sostiene) è andato a prenderselo a New York il giorno del lancio.
Tombolini ci crede già da tempo e ora pare che la rivoluzione che attendeva da almeno tre anni stia per arrivare. Questo magico inchiostro elettronico cambierà l’esperienza del lettore. Nessuno è convinto, nessuno spera che il giornale cartaceo muoia, a cominciare dal feticista pazzo per Repubblica, che probabilmente (l’anticipo, visto che sul blog ancora non ce n’è traccia) lancerà un gioco in tema. Potete avvolgere il pesce fresco con un Ipad? O far risplendere i vetri di casa come solo la combinazione Vetril più carta stampata riesce a fare? Provate a immaginare qualcuno dei mille usi fisici del giornale e pensate a quanti problemi avreste, pensate a quante abitudini consolidate verrebbero meno.

www.cronachesorprese.it

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