mercoledì 7 aprile 2010

Signore e signori, riecco a voi la famiglia Milani. Che barba.



Apprezziamo e stimiamo da tempo l'inviato "adriatico" Jenner Meletti. Effettivamente si è fatto un discreto culo in Abruzzo raccontandoci il terremoto per filo e per segno.

Però gli manca un po' di fantasia. A un anno da quella tragica notte ci regala dei reportage suggestivi, ma quando si tratta di raccontare le storie vere di vita vissuta torna a parlarci della famiglia di Cristina Milani di cui già sappiamo tutto per averne letto le gesta nella rubrica quotidiana "Una famiglia dopo il terremoto".

Ok, diciamo pure che la curiosità di sapere che fine aveva fatto la famiglia Milani era tanta, ma è mai possibile che con tutte le sfortunate famiglie che ci sono a L'Aquila e dintorni, ci sia solo questa di cui poterci raccontarci qualcosa?

2 commenti:

Unknown ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Unknown ha detto...

Pultroppo molti aquilani non vogliono difendersi oltre che dal terremoto anche dalla critica di giornali che diventano sempre più accaniti nei confronti di una situazione che anzichè essere una COSA umana è diventata una cosa POLITICA.
io sono stata più fortunata e ho avuto la forza di raccontare, ma tanti altri non vogliono parlare o raccontare, si tengono il dolore poi....non credete che sia facile mantenere il filo diretto con le persone, fermarsi ad ascoltarle per un anno intero come ha fatto Jenner.
mi sento personalmente ferita quando giudicate jenner, perchè è stata una persona che ha vissuto e ha raccontato la nostra storia sin dal primo giorno. voi invece avete l'originalità di vedere il lavoro che fanno gli altri e criticarlo!! complimenti alla vostra di originalità.