giovedì 20 maggio 2010

Celo, manca, celo, manca. Oggi restiamo aggrappati alla Liana.



Magro bottino oggi nella bustina di figurine: solo Liana Milella e i suoi bellissimi capelli.

15 commenti:

Frank57 ha detto...

A poco a poco resterà sempre più magro, tanto ormai conosciamo i responsabili dei vari settori.
Imperdibile l'introduzione di Mauro e poi "l'interrogazione": come a scuola.
"Repubblica domani" è la prima cosa che vado a cercare su repubblica.it: una rubrica di culto. Dovrebbe durare di più.
Mentre la raccolta di "figu" del Feticista Supremo, con tanto di album, la ritengo una delle migliori, tra le tante ottime idee, che ha elaborato.

Barbapapà ha detto...

Anch'io vado a vedere ogni giorno la rubrica "Repubblica domani".
Devo dire che il motivo del mio interesse è raramente legato a quello che viene detto perché son tendenzialmente cose note, quasi fosse un normale notiziario.
Mi piace invece perché rende bene l'atmosfera della redazione di un giornale. E mi piace anche il rito della iniziale stretta di mano di Ezio Mauro al collega seduto di fronte a lui, a simboleggiare il saluto a tutto il team di lavoro.

Frank57 ha detto...

@Barbapapà, la penso proprio come te. La gerarchia delle notizie, peraltro, torna utile come archivio. Tra un mese sarà curioso andare a spulciare su quali erano gli argomenti da prima pagina.
L'atmosfera, poi, è fantastica e il rito della stretta di mano molto più che simbolico.
L'introduzione, per esempio, dell'altra mattina, commentando la morte di Del Lucchese, è stata assai significativa da questo punto di vista. L'idea precisa del lutto che aveva colpito non un'azienda, ma una famiglia.

Frank57 ha detto...

Ops, "spulciare" è transitivo. La preposizione "su" va via.
Non avevo riletto.

Vecchio Lupo ha detto...

Cari amici di PRP
forse ne siete già al corrente, ma nel dubbio segnalo che la riunione del mattino trasmessa in video è una sceneggiata: viene girata (e successivamente migliorata) prima della VERA riunione di redazione, nel corso della quale vengono fuori autentiche perle, che farebbero la gioia di tanti feticisti.
Vecchio Lupo

Frank57 ha detto...

@Vecchio Lupo, ne avevo un vago sospetto, ma preferivo non pensarci troppo. D'altra parte quando sai di essere ripreso la naturalezza, se non si è attori professionisti, ne risente.
Peccato, anche se mi faceva piacere crederci.
In ogni caso non smetterò di guardarla come primo filmato del giorno.
Certo se fuoriuscisse qualche filmatino...
Grazie per l'info, comunque.

Barbapapà ha detto...

Nessuno si era fatto illusioni, Vecchio Lupo, sull'autenticità della rappresentazione rispetto alla vera riunione di redazione. Però addirittura una sceneggiata...

Comunque, come Frank, anch'io non smetterò di guardare la rubrica quotidianamente.
Se poi tu, Vecchio Lupo, ci potessi fornire qualche perla della riunione vera faresti cosa graditissima a noi feticisti...

Enrico Maria Porro ha detto...

Vecchio Lupo, Barba e Frank mi hanno preceduto: s'era capito che era praparata la cosa, ma non sembra poi così tanto una sceneggiata.

Mi unisco all'appello del Barba: disseta la curiosità dei feticisti!

aghost ha detto...

io l'ho vista una o due volte e, capito il taglio del prato, non l'ho più guardata, sembrandomi un banale riassuntino dei fatti da mettere in pagina. Capisco del resto che nessun giornale trasmetterebbe mai la VERA riunione di redazione. Se poi è addirittura una "sceneggiata" come afferma vecchiolupo, se non è una truffa nei confronti del lettore si tratta almeno di una presa in giro.

PS: immaginatevi invece una vera riunione di giornale dove i lettori possono interagire con la redazione e i giornalisti... fantascienza vero? :)

Barbapapà ha detto...

Aghost, la tua ipotesi è assolutamente ragionevole.
Prima di avviare il ragionamento sull'edizione del giorno dopo, sarebbe opportuno un momento di valutazione di quanto andato in edicola il giorno precedente. Valutazione che senz'altro faranno a Repubblica (anche se finora nella famosa rubrica quotidiana si è sentito Ezio Mauro complimentarsi sempre della fattura del giornale in edicola), ma che dovrebbero arricchire, in una maniera controllata, con i giudizi dei lettori.
Basterebbe che cominciassero a ragionare su quanto viene scritto in questo blog per ottenere qualche spunto di riflessione.
Ma occorre coraggio e non mi pare che abbondi da quelle parti, come si è capito dalla rivelazione di Vecchio Lupo sulla sceneggiata quotidiana che va in onda sul sito...

Frank57 ha detto...

Beh, ridimensionata una rubrica che poteva diventare di culto, con la rivelazione della sceneggiata, mi accodo alla proposta "impossibile" di aghost e concordo con Barbapapò. In effetti farsi i complimenti ogni mattina, magari accrescerà il buonumore, ma credo che nelle riunioni di redazione vengano esaminate le notizie coperte male, i buchi, quello che ha fatto la concorrenza e ci sia più spazio per le rampogne che le zampogne.
Certo non sarebbe male prendere lo spunto da questo blog per capire l'umore. Saremo un piccolo campione di lettori, ma molto significativo. E, diciamocelo, anche autorevole a cominciare dal Feticista Supremo (ed escluso chi scrive).

Frank57 ha detto...

@Barba, imperdonabile l'errore, ma si scrive di straforo e può capitare. Scusami ancora :-)

Barbapapà ha detto...

Beh, ha fatto molto ridere, Frank!
("più spazio per le rampogne che le zampogne": bellissimo!)

Frank57 ha detto...

@Grazie :-) Ho colto l'ispirazione dell'attimo. Autorizzo il Sommo Feticista a trarne spunto per un titolo dei suoi.

Vecchio Lupo ha detto...

Devo dire che l'idea di interagire con i lettori non è male e neppure impossibile. Basterebbe comunque dare uno sguardo a PPR prima della riunione del mattino. Qualcuno certamente lo fa già, ma non osa dirlo in riunione. Si mostrerebbero tutti scandalizzati (per poi correre al proprio tavolo e deliziarsi su Aquaro e compagni).
Bisogna sapere che Scalfari - allora non c'era Internet nei giornali - nelle prime ore del mattino, consultava telefonicamente politici, banchieri e industriali, arrivando in riunione già con le idee chiare e con un foglietto piegato in quattro dove erano segnalate le notizie che Repubblica aveva bucato, le interviste interessanti del Corriere, La Stampa e l'Unità e altri appunti. Foglietto frutto di una attenta rassegna stampa fatta da una collaboratrice esterna. Scalfari era duro con chi aveva bucato, ma elogiava convinto chi era stato bravo. Un suo elogio aleva mesi di lavoro.
Vecchio Lupo