mercoledì 30 giugno 2010

Taricone 1.

Adesso è saltato fuori (su repubblica.it) che Pietro Taricone e Roberto Saviano erano compagni di scuola.

Ma tu pensa.

10 commenti:

aghost ha detto...

questa cosa andrebbe indagata... :)

Carmen ha detto...

In realtà frequentavano solo lo stesso istituto. Saviano, che ha 4 anni di meno, se lo ricorda perchè Taricone era rapprentante d'istituto.
Ora mi chiedo, ma Saviano è stato cercato da qualche raccogliopinioni o è una dichiarazione spontanea?
In ogni caso, resto sempre stupita della varietà di temi di cui si occupa...

nonunacosaseria ha detto...

muore saramago e interviene saviano.
viene eliminato cannavaro e interviene saviano.
muore taricone e interviene saviano.
sempre con variazioni sul tema "io e..."
saviano rimane un protagonista della lotta alla criminalità organizzata e tutti dobbiamo essergli riconoscenti non foss'altro per aver svelato al grande pubblico certi maneggi. rivelazioni che oggi gli costano una vita difficile.
però bisognerebbe che qualcuno gli dicesse: alt, fermati un attimo, a 'sto giro riposati. o, se proprio vuoi dire la tua, evita di cominciare con "tizio lo conoscevo, tizio era mio compagno di sucola, tizio è mio concittadino e quindi". ché sennò sembra che quel che prevale sia il tuo ego e non altro.

Frank57 ha detto...

Tutto giusto, ma penso che non sia tanto lui che si va a cercare tutte queste opportunità, quanto il suo agente (quello che compare in fondo ai pezzi pubblicati dal "nostro"). Di conseguenza si sa che quando c'è di mezzo Saviano il richiamo mediatico è irresistibile.
Non so quanto ne sia consapevole lui stesso e quanto venga "maneggiato", ma i meccanismi della notizia a tutti i costi sono micidiali. E' perciò necessario che qualcuno salvi il soldato Saviano. Perchè Fede e gli altri avvoltoi non aspettano altro.

Enrico Maria Porro ha detto...

come si fa a NON essere d'accordo con nonuna?

Frank57 ha detto...

Feticista Supremo, sono rare le occasioni in cui ci si può trovare in disaccordo con nonuna (e riesce bene anche il gioco di parole).
Dipende da come lui imposta i ragionamenti, una pregevole modalità.

nonunacosaseria ha detto...

grazie, troppo buoni!

aghost ha detto...

Qui a trento Saviano, intervenuto al Festival dell'Economia, aveva fatto scalpore insinuando che ci fosse "la 'ndrangheta nelle mele trentine", suscitando reazioni anche indignate e interrogativi preoccupati negli addetti al settore.

Poi ha dovuto fare una mezza marcia indietro, precisando che si trattava "solo di un monito".

Che ci siano episodi poco chiari nel business delle mele non è del tutto campato in aria, considerando certi "strani" incendi di magazzini e parecchi casi di "roncola selvaggia", ma venire qui in trentino a parlar male delle mele, se non è parlar di corda in casa dell'impiccato somiglia tanto ad una facile provocazione per acchiappare titoli sui giornali :)

Ho molto rispetto e ammirazione per Saviano, ma quest'ultimo episodio, devo essere sincero, e non per partito preso o sciocco campanilismo, mi ha instillato qualche dubbio...

Frank57 ha detto...

C'è qualcosa che stona o stride in tutto questo. Non saprei, però, ben identificare il mittente e nè dove siano gli eccessi.
Qualcosa non torna e il circuito mediatico è perverso fino all'ennesima potenza, quasi volesse divorare i propri figli.
Si tratta di una percezione, ecco.

AL ha detto...

Io conoscevo Taricone perché abitavo a Cinecittà e quindi sicuramente ci saremo incrociati...
Io conoscevo Taricone perché abbiamo letto lo stesso testo di Hegel; ma proprio lo stesso!
Io conoscevo Taricone perché sono abbonato Tim e sua moglie ha fatto la pubblicità della Tim...
Diciamo che siamo su questi toni.
Ciao,
Alessandro