mercoledì 21 luglio 2010

Brutta aria per i feticisti della carta.



Tra dieci anni i ragazzi leggeranno i quotidiani?

«Non come oggi. Ne leggeranno svariati, probabilmente su dispositivi complessi. E i quotidiani potrebbero essere più simili a riviste giornaliere che non a notiziari. Per riuscire a fare, in 12 ore, qualcosa che il web non abbia già fatto. Anziché avere 30 giornalisti che seguono una storia, meglio 30 che trovano le proprie storie. I nostri figli avranno di sicuro un rapporto coi quotidiani: forse non cartacei, ma l'istituzione, la testata che dà autorevolezza, resterà e fornirà valore».

Iacopo Gori intervista Chris Anderson (editore di Wired) su Corriere.it. Qui il resto dell'intervista.

La foto è di Unicat's.

1 commento:

gpp ha detto...

tra dieci anni ? Perchè, adesso li leggono ?