mercoledì 28 luglio 2010

Comunisti. E pure archivisti.



Riportiamo dalla pagina Facebook di Non leggere questo blog:


Vorrei ringraziare quelli dell'Unità per il magnifico lavoro svolto. Tutti i numeri del quotidiano sono disponibili online, in versione pdf. A confronto gli archivi di Corriere e Repubblica fanno pena. Ieri ad esempio mi servivano determinati articoli su Dell'Utri del 1996, li ho trovati solo sul sito dell'Unità e su quello della Stampa (non male anche il loro archivio, dai).

Ecco, ogni volta che mi trovo a fare una ricerca di questo tipo mi chiedo (giro a voi la domanda) perché i principali quotidiani italiani non mettano online tutto il materiale, e soprattutto i pdf di tutte le edizioni andate nelle edicole (magari a distanza di qualche tempo)? E' un patrimonio gigantesco, che potrebbe essere molto utile, e non mi riferisco ai semplici articoli (ci sono già, in formato testo, anche se spesso la modalità ricerca è DISASTROSA), ma mi riferisco all'intero quotidiano, proprio come fa l'Unità. Vedere certe immagini, certe prime pagine, e quei caratteri, è qualcosa di davvero suggestivo, io spero davvero che prima o poi tutti i quotidiani italiani (e perché no, anche l'Espresso, Panorama, etc.) si decidano a muoversi in questo senso.

Per farvi un esempio, ecco il 1° numero dell'Unità, 12 febbraio 1924

4 commenti:

Andrea ha detto...

Si mette lui a scannerizzare ogni giornale, pagina per pagina?

Gabriele ha detto...

Bello, davvero, ma se devi cercare un articolo partendo da qualche parola-chiave ti ammazzi

Frank57 ha detto...

Me lo sto chiedendo da un sacco di tempo. Bene si è fatto a sottolineare la straordinaria opera di archviazione de "l'Unità", anche se esistono parecchie falle, riscontrate nelle ricerche, che poi sono la parte più debole della navigazione archivistica.
Strano che la nostra, che oltretutto dispone di un archivio assai ridotto, rispetto all'Unità, non faccia la stessa cosa. Ancora più strano che non siano disponibili, sul sito, le copie in pdf anche a giorni di distanza. Credo che prima o poi si porrà questa esigenza, anche se pensavo che l'esempio dell'Unità sarebbe presto stato seguito.
Ma forse l'emulazione avviene solo per le sciocchezze, tipo i collaterali. Per le cose serie no.

@Gabriele, infatti la ricerca è difficoltosa. Peccato.
E' necessaria la personale memoria storica, che trova poi riscontro. Da tempo, comunque, era disponibile l'archivio in pdf.

Barbapapà ha detto...

L'archivio on-line di Repubblica deve essere decisamente migliorato perché non tutti gli articoli si riescono a reperire.
La mia sensazione è che questa ritrosia a mettere a disposizione dei lettori l'archivio completo, comprensivo anche di pdf, sia dovuto al desiderio di farne una fonte di ricavi. Come dimostra il costo di 250 Euro annui per accedervi.
Per quanto sia comprensibile la volontà di capitalizzare il lavoro dei giornalisti, mi pare però una strada sbagliata quella di estendere tale obiettivo anche agli archivi.