Abbiamo spesso parlato di inviati e quelli del Pais meritano una menzione speciale. Il precedente, Enric Gonzalez, era molto bravo e faceva del suo meglio per spiegare l'ingarbugliata politica italiana agli spagnoli. Quando partí per Gerusalemme, da dove scrive ora, pensai che difficilmente avrebbero trovato uno che avrebbero retto il confronto. Come mi sbagliavo! Miguel Mora adora l'Italia e non ha paura di sporcarsi le mani, si pensi alle foto di Villa Certosa o quando chiese a Berlusconi delle suo feste. Fa il suo lavoro in modo eccellente, più di una volta ho letto cose che sui giornali italiani non c'erano o non si notavano. Molti inviati di Repubblica sono ugualmente bravi, altri un po' meno, però.
3 commenti:
vabbè, dài... el pais non fa testo!
Abbiamo spesso parlato di inviati e quelli del Pais meritano una menzione speciale. Il precedente, Enric Gonzalez, era molto bravo e faceva del suo meglio per spiegare l'ingarbugliata politica italiana agli spagnoli. Quando partí per Gerusalemme, da dove scrive ora, pensai che difficilmente avrebbero trovato uno che avrebbero retto il confronto. Come mi sbagliavo!
Miguel Mora adora l'Italia e non ha paura di sporcarsi le mani, si pensi alle foto di Villa Certosa o quando chiese a Berlusconi delle suo feste. Fa il suo lavoro in modo eccellente, più di una volta ho letto cose che sui giornali italiani non c'erano o non si notavano. Molti inviati di Repubblica sono ugualmente bravi, altri un po' meno, però.
E poi è un feticista "ad honorem", ha intervistato la dolce Concita
http://www.elpais.com/articulo/ultima/izquierda/lleva/anos/jaula/ideologica/elpepuult/20080912elpepiult_2/Tes
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