giovedì 1 luglio 2010

Il Giorno dei ricordi.



30 aprile 1975. La mia prima volta.

Alle superiori mi ritrovai con un prof di matematica rivoluzionario o forse innovatore. Oppure nessuna delle due. Entrava in classe con un quotidiano sotto al braccio che poi sfogliava con attenzione sulla cattedra. Di tanto in tanto si accorgeva anche degli studenti, ma non avendo l'abitudine d'interrogare si portava alla lavagna e cominciava a scrivere. Buttava poi lì qualche spiegazione e infine, nei minuti restanti della sua ora, si tuffava tra le pagine del giornale.
Tutto nuovo per me: il professore originale e il giornale che era proprio "Il Giorno". Un pomeriggio (si facevano doppi turni per l'esiguo numero di aule) ci tenne una vera e propria lezione di giornalismo, dell'importanza del quotidiano, prendendo spunto da qualcosa di clamoroso che stava accadendo: la fine della guerra del Vietnam. Ora non so né come ne perchè, ma quel suo intervento m'incuriosì al punto tale che, al termine delle lezioni, mi recai all'edicola più vicina e, per la prima volta, acquistai un quotidiano non sportivo. "Il Giorno" naturalmente, un malloppo con quella prima pagina, appunto, che PPR ha riprodotto qualche settimana fa.

Frank57

2 commenti:

Barbapapà ha detto...

Grande Frank!
Copia originale conservata, suppongo...

Frank57 ha detto...

@Barba, ho omesso la triste realtà: copia molto probabilmente irreperibile. Se non ci si nasce, feticisti, lo si diventa, ma a quel punto nascono anche tanti rammarichi.
Comunque, non si sa mai...
Ciao Barba!