giovedì 29 luglio 2010
La prima di oggi.
La lite coniugale tra Berlusconi e Fini viene gestita con due fondi di Claudio Tito e Filippo Ceccarelli (quest'ultimo per il secondo giorno consecutivo presente in prima).
Qui il colorito incipit del pezzo di Ceccarelli:
Breve la vita e infelice del Popolo della Libertà. Dopo 16 mesi dalla tecno-apoteosi del congresso fondativo e fasullo, con il palco rock, i milioni di led, le riprese di riguardo e a planare, l’applausometro in delirio, e gli inni trionfali, il salottino per la supernomenklatura, le abbronzature invernali delle future veline.
Il pezzo di Tito, invece, inizia come di consuetudine con un virgolettato (o virgolettito se preferite).
Segnaliamo inoltre un fondo di Francesco Merlo e il ritorno di Angelo Aquaro in prima.
Sullo spazio dedicato ai due soldati italiani uccisi ad Herat torneremo più tardi.
Update: ecco il commento alla pagina di Barbapapà:
Certo è una prima pagina un po' schizzoide: da un lato si enfatizza la decisione del Cav. di rompere il sodalizio con Fini e dall'altra si segnala l'intervista pacificatoria di quest'ultimo ad un sodale pseudo-indipendente del Berlusca...
Comunque il primo sfoglio odierno del giornale è praticamente illeggibile per un normale cittadino: politica politicante a tutto spiano senza che si intraveda un tema legato alla crisi economica o agli interessi concreti della gente comune.
Bisogna arrivare alla pagina 10 per trovare finalmente un argomento importante come la questione Pomigliano.
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5 commenti:
Caspita! Tito ha scritto un intero articolo senza nemmeno un "e già". Però ha ovviato con ben 20 parole virgolettate alla cazzo di cane, migliore prestazione stagionale. Ecco, su questo aspetto bisognerebbe capire qual è il criterio con cui procede. Per la parola "sentenza", essendo usata in modo improprio, possiamo anche concederglielo l'uso delle virgolette. Ma termini come dimissioni, condizioni, sostituti? Perché metterli tra virgolette?
Forse perché vuol far intendere che sta riferendo termini usati dai protagonisti? Bah!
Certo è una prima pagina un po' schizzoide: da un lato si enfatizza la decisione del Cav. di rompere il sodalizio con Fini e dall'altra si segnala l'intervista pacificatoria di quest'ultimo ad un sodale pseudo-indipendente del Berlusca...
Comunque il primo sfoglio odierno del giornale è praticamente illeggibile per un normale cittadino: politica politicante a tutto spiano senza che si intraveda un tema legato alla crisi economica o agli interessi concreti della gente comune.
Bisogna arrivare alla pagina 10 per trovare finalmente un argomento importante come la questione Pomigliano.
Per caso Ceccarelli si è fatto prestare da Romagnoli il libro di Hemingway?! Ricordo un post di qualche tempo fa in cui si faceva notare l'inquietante rapporto di Romagnoli con "La breve vita felice di Francis Macomber". Forse qualcuno tra voi feticisti beninformati sa se Romagnoli ha passato il libro a Ceccarelli. O magari se glielo ha regalato per il compleanno.
hey archibald! interessante considerazione. ci informeremo.
Ciao Pazzo,
scusa se non mi sono più fatto sentire, ma sono stato sommerso da una valanga di impegni, molti dei quali imprevisti.
In ogni caso, vi leggo sempre.
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