Cazzi suoi? Ma anche no. Nel senso che, sì, sono affari di Fini, ma è normale che un dato simile possa essere di dominio pubblico. Meno accettabile è che questa inchiesta giornalistica è mossa da motivi politici, ovvero dalla volontà dei berlusconiani di screditare Fini. Soprattutto mi sembra faziosissimo il modo con cui viene lanciata la notizia, nel titolone urlato di prima, per due ragioni: 1) perché la notizia, se non ci sono illeciti, non è così rilevante rispetto alle vicende di attualità da meritare un risalto simile; 2) perché viene data da chi ha sempre difesa non un milionario, ma un miliardario, senza mai criticarne la ricchezza e le fonti di questa.
3 commenti:
Cazzi suoi? Ma anche no. Nel senso che, sì, sono affari di Fini, ma è normale che un dato simile possa essere di dominio pubblico. Meno accettabile è che questa inchiesta giornalistica è mossa da motivi politici, ovvero dalla volontà dei berlusconiani di screditare Fini. Soprattutto mi sembra faziosissimo il modo con cui viene lanciata la notizia, nel titolone urlato di prima, per due ragioni: 1) perché la notizia, se non ci sono illeciti, non è così rilevante rispetto alle vicende di attualità da meritare un risalto simile; 2) perché viene data da chi ha sempre difesa non un milionario, ma un miliardario, senza mai criticarne la ricchezza e le fonti di questa.
@Giorgio, ti quoto in pieno. Si tratta di delirio paragiornalistico.
E vi meravigliate? Feltri è soprattutto QUESTO.
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