mercoledì 14 luglio 2010

Pazzo Per il Manifesto.



Riceviamo e volentieri pubblichiamo:

Caro Pazzo,
a proposito di riunioni di direzione, questa mattina il manifesto ha svolto la sua davanti a Montecitorio per protestare contro i tagli all'editoria e la soppressione del diritto soggettivo ai finanziamenti pubblici. So che siamo su un blog di feticisti di Repubblica e non vorrei essere espulso per frazionismo (sai, noi del manifesto...), ma due righe due di post credo comunque che la notizia le avrebbe meritate. Come per Bordin, anche in questo caso non è tanto il fatto in sé a contare quanto le implicazioni in termini di indipendenza, libertà, democrazia politiche, economiche, culturali. E' il prolungamento e il completamento della legge-bavaglio. Detto senza sarcasmo, sarei interessato a sapere cosa ha scritto in proposito La Repubblica: da ex-lettore la compro saltuariamente, di solito quando trovo segnalati sul blog qualche articolo o firma interessanti.

P.S.: Anzi, se crei una rubrica dedicata alle memorie degli esuli (vedi il racconto di Marco Campione), ti racconto anch'io come sono diventato un ex.

Grazie della lettera Archibald. Da una rapida ricerca, il sito di Rep. non ne ha proprio parlato della protesta del manifesto, mentre (ahimè) il sito del nemico sì. Magari domani sul cartaceo ci sarà qualcosa. Chissà.
Aspettiamo con ansia la tua lettera da ex lettore di Repubblica. FS

2 commenti:

archibald ha detto...

Grazie a te del post e delle informazioni che, ahimè, confermano ciò che immaginavo.

gpp ha detto...

Vabbè, che fra Manifesto e Repubblica non corra buon sangue si sa da tempo.
Comunque la bella iniziativa del Manifesto meritava uno spazio, e su questo la Nostra ha clamorosamente toppato, sia giornalisticamente, sia politicamente, sia umanamente (mi piacerebbe confrontare gli stipendi medi del Manifesto con quelli di Repubblica, tanto per dire).
Spero che già da domani Mauro corregga questa strambata.