martedì 13 luglio 2010

Una proposta per Moratti: lo inviti a vedere una partita dell'Inter.



Pensavamo che la cosa fosse morte e sepolta, ma evidentemente al Corriere la pensano diversamente dato che oggi hanno ritirato fuori la storia di Mick Jagger e della sua presunta fama di porta sfiga al mondiale appena concluso. E addirittura ci scherzano sopra dicendo che la Spagna si è salvata perchè Del Bosque da giovane preferiva i Beatles. Forse è meglio chiuderla qui con questa brutta storia.

Sullo stesso argomento si è espresso anche Luca Sofri su Wittgenstein:

Non ho seguito molto il dibattito sull’eventualità che Mick Jagger portasse sfiga alle squadre che seguiva ai mondiali: c’era già il polpo Paul e non riesco a star dietro a tutto.
Però vedo che oggi il Corriere gli dedica addirittura una menzione finale tra gli sconfitti del mondiale, sancendo che sì, Jagger porta sfiga.
E allora ai ragazzi del Corriere e a tutti quanti racconto brevemente un piccolo aneddoto personale da anziano. L’11 luglio 1982, avevo diciassette anni, andai a Torino con mio fratello e mia cugina sedicenni a vedere il concerto dei Rolling Stones allo stadio. Faceva un bel caldo, il concerto fu per noi memorabile e seguiva le tracce di “Still life”, il disco dal vivo pubblicato l’anno prima. Si svolse il pomeriggio e prima dell’ora di cena sciamammo fuori dallo stadio e andammo a prendere un autobus per la stazione. Sull’autobus incontrammo per caso un amico di famiglia torinese che ci invitò a casa sua a vedere la partita. Era la finale dei mondiali. La vinse l’Italia tre a uno, ma è una vecchia storia su cui non vi annoio.

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