sabato 25 settembre 2010

E alla fine Repubblica crollò.















Ecco la Home-Page di Repubblica.it alle 23,30 di venerdì 24, per la gioia di Daw-Blog.

Sull'argomento, vi proponiamo due commenti postati oggi su PPR che contrastano tra loro.

Il primo è di Nicolò:

Dopo che il ministro di Santa Lucia ha confermato l'autenticità della lettera inizio a pensare che D'Avanzo abbia pubblicato solo aria fritta. Ok, ha cercato di riassumere ed interpretare il pensiero dei finiani, però adesso sembra crollare tutto miseramente. Oppure no? 

Il secondo è di Marco:

Sarà. A me quel ministro di Santa Lucia (diventato ministro ai "supplementari", diciamo così, quando la squadra del Premier in panchina non sapendo cosa fare potrebbe aver preso questo capoccione esortandolo: "C'è un calcio d'angolo... Vai e buttala dentro!") dà l'idea di non avere la necessaria autorità per confermare nemmeno l'autenticità di suo figlio, figurati di una lettera.

3 commenti:

Nemo ha detto...

Questa vicenda, se avessimo una VERA alternativa seria a sinistra, avrebbe fatto decollare in modo incredibile l'opposizione.
Si sarebbe potuto davvero giocare sul fatto che tutto a destra è marcio, che Fini e Berlusconi stanno in realtà lottando per qualche fetta di potere in più a favore dell'altro. Bastava semplicemente non fare apparire i Granata, i Bongiorno, i Bocchino, dei semplici paladini della democrazia contro il berlusconismo becero, bastava dire "fanno tutti maledettamente schifo".

Il Fatto per questo è stato l'unico giornale d'opposizione degno di questo nome. Mica cercano la sponda in un Fini qualsiasi, quelli. Menano e basta.

Enrico Maria Porro ha detto...

nemo profeta in patria. ti quoto al 100%

Supersoul ha detto...

Io sto con Marco. Da quel "ministro" non comprerei nemmeno una bicicletta usata.