domenica 19 settembre 2010

Scodinzolini contro Repubblica.

Il Massi, giovane lettore del blog, ci segnala quanto segue:

Ciao Pazzo,
io ho lo cattivissima abitudine di vedere a pranzo l'edizione elle 13.30 del TG1. Premesso questo oggi, un certo Mario Prignano ha confezionato una chicca che resterà negli annali del TG1, con un servizio intitolato "Come cambia l'informazione", tutto dedicato a Repubblica. Attacca il nostro giornale dicendo in pratica che è un giornale partito, che dice fesserie, insomma le solite cose, poi aggiunge che è in crisi nera ed in forte perdita di copie.

8 commenti:

Gabriele ha detto...

Mario Prignano: ex cronista parlamentare di Libero, assunto qualche mese fa al Tg1 come vice-capo del politico. L'uomo che scrisse il famoso titolo su Mills assolto, anche se lui giura che ne aveva fatto un altro e qualcuno glielo avrebbe cambiato.
Nel servizio su Repubblica che cita Massi, riesce a dire che è in crisi il modello di giornale-partito e che vanno benissimo altri giornali-partito di sinistra e anche di destra. Quindi il modello di giornale-partito non è in crisi. Quanto alle vendite, mi risulta che crollino quelle di tutti i quotidiani, anche ben più di Rep...
Insomma, un simpaticone

Barbapapà ha detto...

Una VERGOGNA assoluta. Uno SCANDALO senza precedenti.
Ho seguito il suggerimento del buon Massi e sono andato sul sito del TG1 a vedere quel bollettino propagandistico spacciato per servizio giornalistico.
Mi ribolle ancora il sangue al pensiero che il servizio pubblico, finanziato anche con i miei soldi (mi ostino ancora a pagare il "canone"), abbia piegato le esigenze informative in una maniera così becera per colpire gratuitamente i nemici del padrone.
Come rilevava Massi, lo spunto è fragilissimo - come cambia l'informazione - e serve solo a menare fendenti contro Repubblica spandendo falsità su falsità (inutile elencarle e confutarle talmente evidenti esse sono).

Siamo stati tutti abituati a vedere i telegiornali Rai in mano a ossequienti direttori nominati dai partiti e quindi attenti a non disturbare il manovratore, ma un figuro così imbarazzante, sguaiato e livoroso come Minzolini nel servire la causa del proprio padrone non l'avevamo mai visto.

Grazie a Gabriele per averci fornito illuminanti informazioni su questo Prignano.

Gabriele ha detto...

Ottima la risposta di Rep. Puntuta e precisa. Invito il FS a farne post

Esponja88 ha detto...

OT ma non troppo (si parla sempre di bestialità dei TG rai), vorrei segnalare questo allucinante servizio mandato in onda dal tg2.
http://www.youtube.com/watch?v=qyvh43IsiKQ&
Merita vederlo, per toccare con mano gli abissi di squallore e degrado raggiunti dal servizio pubblico, anche da un tg che viene considerato solitamente "meno peggio" di quello minzoliniano.

Massi Feticista D'eccellenza ha detto...

E' arrivvata la risposta di Repubblica, oggi nella pagina delle lettere. Risposta che eidenzia la disonestà, del TGREGIME1. Ciò che conta è che Rep.è il quotidiano più letto d'Italia, il più venduto nelle edicole, addirittura in crescita nonostante la crisi profonda della stapa, ed è largamente il quotidiano più cliccato e letto sul web, con numeri straordinari, che sono solo utopia per i concorrenti diretti. Insomma Repubblica vince e convince, Scodinzolini è al capolinea.

Occam ha detto...

Un triste epilogo per Minzolini, una riposta che c'era da attendersi - certo, magari con una lettera come fanno puntualmente Vespa e Mimun, e non con la connivenza involontaria di noi polli che paghiamo il canone - dopo i due pezzi ravvicinati di Ceccarelli e Maltese dei giorni scorsi. Soprattutto quello di Curzio(il Venerdì n.1174, pag.10), davvero distruttivo: "I padroni passano, il servilismo resta". Sono finiti i tempi in cui la mattina, mentre si rade, Verderami teme di sfregiarsi ascoltando la rassegna stampa col terrore di prendere buchi da "Minzo" (cfr. intervista a Verderami su Vanity Fair di qualche anno fa).

nonunacosaseria ha detto...

mi sono permesso di scrivere qualcosa anch'io sul mio blog.

http://nonunacosaseria.blogspot.com/2010/09/osservatorio-minzoliniano-4.html

e aggiungo questa frase, di cui invito a indovinare l'autore:
"la verità è che nel nostro Paese la correttezza dell'informazione dipende solo dalla coscienza del giornalista. Certo chi punta a diventare presidente della Rai o direttore di un Tg si condiziona da solo"












(augusto minzolini, Panorama, 06.05.2004, pag. 57)

Occam ha detto...

Nella rubrica di Ojetti dedicata ai tg Rai, oggi con molta eleganza il Fatto Quotidiano prende le difese di Repubblica e non abbocca allo specchietto delle allodole usato da Minzolini e Prignano ("il giornale-partito perde copie a discapito del Fatto oltre che del Giornale").

PS Sempre sul Fatto,leggo che il "nostro" Alexander Stille domani ospita alla Columbia University - dove insegna - Travaglio e Davigo (la Borromeo non la cito, mi vergogno!) per parlare di libertà di stampa. Irriconoscente!!!