lunedì 20 settembre 2010

Si consiglia di usare l'asterisco almeno una volta al giorno.

Guerra nel colosso delle librerie "Barnes & Noble" : un tal Burkle, azionista di maggioranza, vuole prendere il sopravvento, ma quello di maggioranza Riggio si oppone a farlo diventare padrone. Aquaro riassume la cosa in questo modo: "Riggio non si arrende. Non lascerà che la sua Barnes & Noble diventi Barnes & Burkle". E' una metafora, chiaro. Chiaro a tutti tranne che per chi ha fatto la pagina 30 di oggi, che ha preso tutto alla lettera e nell'occhiello ha scritto "Il socio di maggioranza punta a cambiarne il nome".

La prossima volta che scrive una metafora Aquaro farà bene a mettere un asterisco a parte per il redattore.

Fabio P.

3 commenti:

Occam ha detto...

Addirittura a un certo punto il brand diventa - ma è un puro refuso, anche se "a tema" - Barnes & Novel.
Ieri AA ha dovuto scrivere tre pezzi, lo perdonaiamo?

Barbapapà ha detto...

No, Occam. Non lo perdoniamo. E' un professionista.

Occam ha detto...

in realtà lo stimo - lo confesso - per il solo fatto che riesce a farsi pagare per scrivere da NYC ...