martedì 26 ottobre 2010

E al lettore resta un'onta gigantesca.

Trovo esecrabili le furberie da quattro soldi per accalappiare click. Il pretesto stavolta è il maremoto a Sumatra: nel testo in home page di Repubblica.it si legge "Tragedia dopo il sisma di 7,5 Richter di ieri: un'onda gigantesca (video)" eccetera. Quel link in grassetto "video", subito dopo "ondata gigantesca", farebbe intendere che il video mostra proprio l'onda gigantesca, e invece no. Prima ti becchi lo spot Panasonic, poi un volgare copia e incolla di un servizio tv di una tv straniera, neppure doppiato, dove non si vede niente, niente alla lettera. E' vero che coi titoli e i "link furbi" tutti ci marciano, ma da Repubblica ci si aspetterebbe un minimo di serietà e maggior rispetto del lettore. Trovo tutto questo assai poco dignitoso. Non si fa così.

Aghost

4 commenti:

Supersoul ha detto...

A proposito di CLICK FURBI strano che nessuno qui (salvo errori) abbia riferito quanto accaduto ieri sul sito di Repubblica. E io credo sia anche una cosa abbastanza singolare. Ieri Repubblica.it come diversi altri siti di informazione ha ritenuto non opportuno seguire quanto Mario Calabresi aveva dichiarato sulla Stampa. Cioè il sito del "nostro" quotidiano aveva scelto (a mio avviso sciaguratamente) di pubblicare il link della registrazione audio della confessione del processo Scazzi. Andando così incontro al facile consenso di quel popolo bue e guardone che insegue i "plastici" di Vespa e i programmi trash del pomeriggio tv. Ma i signori di Repubblica.it hanno sottovalutato l'intelligenza dei lettori. C'è stata infatti una poderosa insurrezione popolare che sulla pagina fb del quotidiano ha riversato lamentele di ogni intensità e genere nei confronti di quella scelta scellerata. Sicchè in serata quei link inopportuni sono stati rimossi. Meglio tardi che mai, comunque da questa vicenda Repubblica è uscita sconfitta sul piano dell'etica professionale, mentre un plauso va ai lettori del giornale che hanno dimostrato di non essere dei lettori "qualsiasi", ma persone attente e critiche.

Gabriele ha detto...

Onta su onta
(tanti cari saluti a Fabio P.)

Enrico Maria Porro ha detto...

@Supersoul: grazie infinite per il tuo commento che condivido in toto.

spero che lo leggano in molti a largo fochetti. non mi va di replicarlo sul blog. voglio che vengano qui a leggerlo.

Barbapapà ha detto...

Si era fatto cenno, in un precedente post, alla sparizione del link in questione mettendola in relazione alla decisione di Calabresi. Se oltre a questa c'è anche stata la pressione dei lettori, indignati per la scelta del giornale, ancor meglio. Grave poi che, come rileva l'ottimo Supersoul, il giornale non sia in sintonia con i propri lettori su questioni così importanti.
E' inutile riempirsi la bocca di parole come "community", come ama fare il nostro Diretur, se poi al primo banco di prova il giornale rivela un DNA non dissimile da quello conformista dei concorrenti.

Su Sposini è meglio tacere.