sabato 16 ottobre 2010

Se Crosetti fa il Mura.

Il calcio è meglio di tante cose insieme, e tante altre ne spiega. A volte diventa gustoso quando nella pentola, o nello stadio, ci sono ingredienti strani, purché mescolati bene, come per la “paniscia”, il piatto simbolo di Novara: lardo, salame della duja, cipolla, verza, fagioli e naturalmente riso, autentico oro di queste terre sempre bagnate ma non più a mollo.
 Maurizio Crosetti, chiusura del suo pezzo sul Novara Calcio su Repubblica di ieri.

3 commenti:

Frank57 ha detto...

Grande Crosetti e grande Novara il cui rendimento non mi sorprende affatto. Alla squadra piemontese (occhio alla possibile rivoluzione, in campo politico, dopo il riconteggio delle schede per le regionali) sono legato, analogamente a quelle del bel calcio che fu: Pro Patria, Pro Vercelli, Casale, Alessandria, Legnano. E poi quel vecchio stadio novarese e il gigantesco Udovicich... Che tempi!!!

Barbapapà ha detto...

Bisogna esultare ogni volta che Repubblica riesce ad uscire dal solito triangolo Inter-Milan-Juve (con la Roma dentro a fasi alterne).
Si ha in questi casi la dimostrazione che vi sono tante storie interessanti da raccontare. Basta cercarle. Bravo Crosetti.

Enrico Maria Porro ha detto...

udovicich me lo ricordo bene.