Finalmente è giunta l'ora. I feticisti di Repubblica hanno in mano il nuovo Venerdì di Repubblica. Aspettiamo a dare un giudizio definitivo perchè vogliamo lasciarlo lì a macerare qualche ora. Sicuramente sarà importante il giudizio dei lettori del blog che da questa notte saranno invitati ad esprimersi in un sondaggio d'opinione.
Intanto, la cosa che più ci preme dire è che da una rapida ma eccitata sfogliata, il risultato ci sembra sorprendentemente sopra le aspettative. Insomma, qui a PPR, piace. Ma ci riserviamo di parlarne più approfonditamente nelle prossime ore.
Intanto l'ottimo Stampacadabra ha già detto la sua. E noi lo ringraziamo anche per le immagini qui sotto che raffigurano alcune pagine del nuovo Venerdì.
9 commenti:
Sono 266. Io di solito il Venerdì, Sette e D li impilo a fianco della tazza del gabinetto e li leggo lì (un po' alla volta, come si può immaginare). Per riuscire anche solo a finire il numero di oggi devo sperare in un attacco di dissenteria.
266 pagine ovviamente
allora è proprio è il caso di dire: ma va a cag...
a me è piaciuto parecchio, molto migliorato...salvo una dose invasiva di pubbilictà
pubblicità (ops)
L'ho appena finito di sfogliare,a me piace, è migliorato ma era già ottimo. Molto più elegante tanto bianco che apprezzo unica pecca troppe rubriche 40 sono un'infinità.... Molto interessante la nuoa zona critica che ospiterà opinioni differenti ogni settimana, e menomale che non mi hanno tolto le pagine della scienza.
Voto complessivo - 8!
aesso spero che rinnoino dinuovo D ma che lo rinnovino come si dee, perchè il confronto con il competitor Io Donna è ipurtroppo impietoso mi duole dirlo...
Loro hanno anche il Fashion Book per dire... ci orrebbe un maggiore investimento su questo magazine.
Poi consiglierei di affiancarlo mensilmente con un magazine sulla casa separato (non insomma il D Casa, che tra l'altro esce a cazzo quano gli pare) insomma date lustro a sto giornale!
a me avevano parlato del restyling mesi e mesi fa (luglio?) per vendermi della pubblicità, facevano dei prezzi molto aggressivi
SINOSSI in ordine di notiziabilità
1) Retrocessa la barbosissima rubrica di Piero Ottone
2) Scoperta a sorpresa, grazie alla fotina, l'identità di Jaime d'Alessandro (è uomo! E adesso vogliamo la foto di Jenner Meletti!!!)
3) Sparite le mitiche schede dei film tv che videro, nei Novanta, Uolter Veltroni tra i collaboratori. Ci sono 2 nuovi disoccupati a Rep?
4) Omaggiato il carattere della vecchia testata (quella tipo tramonto sul mare) in alcune testatine di rubriche
5) Elegante il rosso distribuito con parsimonia nelle pagine
6) L'unico ritratto fededegno tra i rubrichisti è quello di Natalia Aspesi
- continua (forse)
sfogliato oggi: nessuna novità di rilievo, molte brutture (tremendi i disegni degli articolisti, Bocca sembra "la Cosa"), pasticci di font, orrido il pataccone col titolo, livello delle foto quasi pietoso come prima... mah.
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