venerdì 22 ottobre 2010

Il Venerdì delle Donne.

Meno sette al lancio del nuovo Venerdì di Repubblica. La curiosità è tanta, soprattutto per il formato che, dalla pagina pubblicitaria apparsa oggi sul quotidiano, sembrerebbe subire forti mutazioni grafiche e di foliazione.

L'unica speranza è che non sia enorme come il Sette del nemico.

Alcune considerazioni sulla pubblicità: 1) La patata tira sempre 2) Ma secondo voi l'aereo sullo sfondo l'hanno messo altrimenti non si capiva che siamo in un aeroporto? 3) Come spiegate la modella scalza? 4) A proposito di modella: avranno fatto un'indagine di mercato da cui salta fuori che Il Venerdì è letto poco dalle donne. Non è detto, anche perchè domani sicuramente ci sarà un altro soggetto della campagna con protagonista un uomo. Quanto scommettiamo?

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11 commenti:

Thomas ha detto...

Concordo sulla speranza che non sia enorme come Sette, ma credo di no, altrimenti sarebbe stata la prima anticipazione che avrebbero fatto trapelare. Piuttosto, noto il cambio di agenzia pubblicitaria (non so se recente o datato): dov'è finita la Lowe Pirella Franzoni, storica agenzia del gruppo Espresso?

Carmen ha detto...

Non sono un'esperta ma il fotoritocco mi pare fatto maluccio. Voi esperti che ne dite

Enrico Maria Porro ha detto...

caro thomas, conosco l'ambiente delle agenzia di pubblicità avendoci lavorato per anni. l'attuale agenzia Young&Rubicam da un paio d'anni è subentrata alla Pirella Lowe Franzoni. I motivi della scelta sono da attribuire probabilmente ad una saturazione del rapporto di lavoro che durava dalla nascita del quotidiano. Ne approfitto per ricordare qui il grande Emanuele Pirella, scomparso l'anno scorso.

Enrico Maria Porro ha detto...

A Carmen, quale fotoritocco intendi?

Enrico Maria Porro ha detto...

segnalo di aver aggiornato il post. l'ho integrato con alcune considerazioni sulla campagna.

Antonio Lo Nardo ha detto...

"Il Venerdì di Repubblica, più moderno rimanendo fedele alla formula che ha fatto di questo magazine più che un appuntamento settimanale, una vera e propriaq tradizione."

Ma che frase è ? Forse volevano sottintendere il verbo, ma è uscito fuori un obbrobrio.

Carmen ha detto...

La modella mi sembra "stirata" con il collo un po' sproporzionato, per non parlare delle dita, che ricordano quelle dei visitors.

Enrico Maria Porro ha detto...

carmen, effettivamente le dita sono strane.

Thomas ha detto...

Grazie per le info di agenzia.
Spero che sia più elegante della versione attuale, il titolo centrato in alto e dal font graziato mi stimola ottimismo.

Enrico Maria Porro ha detto...

io sono terrorizzato che sia come il Sette...

Tumy ha detto...

Sette è davvero brutto, non m'è mai piaciuto, pare così elitario da risultare indigesto.