Quassù ci sono nuvole rosa e biscottini, pasta fredda e neve sulle montagne vicinissime. Tira vento, quassù. E tra una chitarra e un computer collegato al sito della Camera, tra un precipizio di cemento senza parapetto (paura!) e una tenda da campeggio, con la Mole proprio in faccia e il futuro di lato, gli universitari senza Università lottano e aspettano, parlano e bivaccano, mangiano e dormono.Nella foto un momento della protesta degli studenti a Torino (dal sito della Stampa)
venerdì 26 novembre 2010
Crosettismi di protesta.
Ieri Maurizio Crosetti è andato all'università di Torino per vivere da vicino la protesta di studenti e ricercatori contro il decreto legge della ministra Gelmini. Straordinario l'incipit del suo pezzo:
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1 commento:
Croso da' il suo meglio in questi pezzulli .... mi ricordo alcune cose sue al tempo delle Olimpiadi Torinesi: commeventi. Lascia perdere il suo coté acidulo e ci da dentro con il sentimento.
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