martedì 16 novembre 2010

Vettel vince il mondiale di F1, Repubblica vince quello del refuso.

Certi errori in prima pagina non andrebbero fatti ma, si sa, a volte capita di sbagliare. Salutiamo il neo campione del mondo Sebastian Vettel, con una elle sola.



 Già che ci siamo ne approfittiamo per segnalarvi una curiosità: avete visto chi si intravede dietro all'incazzato Fernando Alonso? Ma si, è proprio lui, il giornalista sportivo di Mediaset Giorgio Terruzzi (che vedete anche più sotto in una foto di repertorio). Grande Giorgio! Sarà contento di essere finito sulla prima pagina di Repubblica.


 

3 commenti:

Barbapapà ha detto...

A proposito della Formula Uno, vorrei fare i complimenti a Marco Mensurati per l'alta qualità dei suoi contributi durante tutto l'arco del campionato.
Io non sono un appassionato di F1, ma ho sempre letto gli articoli di Mensurati con grande piacere per la sua capacità di raccontare bene il circo motoristico e i suoi protagonisti (da cui ha mantenuto sempre la necessaria distanza), non lesinando la giusta dose di ironia. Bravo.

Mi spiace invece dire che il commento di ieri della Audisio, di cui ho grandissima stima, era decisamente stonato. Che una sconfitta del genere debba essere strumentalizzata per parlare di un'Italia di perdenti mi è parso eccessivo.
E ha avuto gioco facile oggi Montezemolo a contestarlo.

Piazza Indipendenza ha detto...

Caro Barbapapa', mi associo ai complimenti per Mensurati anche se a mio modestissimo avviso il miglior commentatore di Formula Uno di sempre e' stato Marco De Martino de Il Messaggero. A proprosito di refusi, oggi a pagina 62 Silvia Fumarola scrive "Gerry Scotty", con la y finale pure nel cognome...

Thomas ha detto...

Credo che Giorgio Terruzzi sia il miglior giornalista esistente che sappia raccontare con professionalità e sorprendente ironia il circo della Formula 1: seguire i suoi servizi su Mediaset (ora però sempre più radi) o le pagelle sul Corsera è una delizia.