venerdì 17 dicembre 2010

Caro Roberto ti scrivo, così mi distraggo un po'.

C'è uno studente di 26 anni, uscito da pochi mesi dall'università, che si è preso la briga di rispondere seriamente a Roberto Saviano sulla questione degli incidenti di martedì scorso a Roma
Caro Roberto,
a scriverti è un ragazzo di ventisei anni, uscito da pochi mesi dall'università. Non ho scritto Gomorra, non scrivo su Repubblica, non ho fatto trasmissioni. Ma non è solo al passato che posso parlare: non scriverò un libro di successo, non scriverò su un grande giornale, non dominerò l'auditel in una trasmissione Rai.
 Il seguito lo trovate qui.

(ringraziamo Frank57 per la segnalazione)

Update: del caso Saviano-studenti se ne parla anche qui.

2 commenti:

kriss ha detto...

Sarebbe bello poter aprire un confronto costruttivo. Ho trovato molto interessante e condivisibile la lettera dello studente di Bologna. Molto meno (sarà la sintassi zoppicante) quella dei Senza Tregua. Però gli studenti che ho visto ad Anno Zero mi tiravano gli schiaffi dalle mani .... fossero stati figli mei! Nessuno che abbia pubblicamente CONDANNATO gli atti di teppismo romani, senza se e senza ma: NON SI FA. PUNTO. Lo devono fare i ragazzi dall'interno del movimento , devono espellere gli imbecilli, non far trovare loro nessun fiancheggiamento nè esterno, nè interno. Se non faranno questo con chiarezza e fermezza saranno sempre ostaggio di strumentalizzazioni e di deligittimazione democratica. Avevano inziato bene, gioiosamente con gli scudi fatti di libri (che bella idea) e sono finiti nella trappolona costruita per i più grulli: i sampietrini e i fumogeni. Lo capiscono che la loro deriva è già iniziata? Se non glielo dice qualcuno questi finiscono (alcuni di loro) come sappiamo. E non c'è bisogna di essere uno studente ora, basta esserlo stato in passato, per sapere come si ragiona. Bisogna traslare quella voglia di brivido dallo scontro da fisico a quello dialettico. Scusate il pippone ma questi ragazzi mi fanno rabbia e tenerezza insieme e come dice Maltese sul Vnerdì sono da ringraziare perchè sono vivi in un Paese di vecchi. Ma devono fare chiarezza.

kriss ha detto...

LAncio una provocazione un po' pasoliniana dopo aver letto questo:
http://rassegna.camera.it/chiosco_new/pagweb/immagineFrame.asp?comeFrom=rassegna&currentArticle=W5E91
e questo
http://rassegna.camera.it/chiosco_new/pagweb/immagineFrame.asp?comeFrom=rassegna&currentArticle=W5FBZ