sabato 11 dicembre 2010

Francesco appunto Merlo.

Faccio sempre bene a non gettare Repubblica senza prima aver letto ogni pezzo di Francesco Merlo. Stamattina ho "recuperato" quello di ieri (giov. 9/12/2010) sulla Parentopoli alemanniana. Alcuni passaggi sono da antologia, tipo: "E' il caso della moglie del senatore De Lillo, la signora Claudia Cavazzuti la quale, oltre al marito medico che ha fatto parte di ogni genere di commissione parlamentare di controllo, ha anche un cognato assessore, Fabio appunto De Lillo. Anche la compagna del deputato Marco Marsilio, la signora Stefania Fois, ha una cognata assessora in Campidoglio, Laura appunto Marsilio".
E ancora: "C'è coinvolta pure la fidanzata dell'assessore alla Mobilità, Sergio Marchi, traferita per ... amore" mentre "Giulia Pellegrino (...) ci tiene a fare sapere di non essere una ex cubista ma una ex hostess". Troppo buono con Alemanno? Macché: il sindaco di Roma per Merlo "fa finta di essere distratto, familista a sua insaputa, indignato come Scajola e come Bertolaso e tutti gli altri postdemocristiani, berlusconiani, che persino osano spacciare i pesanti, mortali tagli ai bilanci delle università come una lotta al familismo".
Infine "la Procura della Repubblica e la Corte dei Conti accerteranno le responsabilità penali e contabili, ma certo dal punto di vista del costume politico è una bruciante e forse irrimediabile sconfitta della destra italiana, della sua storia, del suo decoro, del suo ipermoralismo ostentato. (...) Il giovane Alemanno che si batteva per Dio, Patria e (sic) Famiglia" e qui la chiusa da Nobel "tiene 854 famiglie".
PS Dall'intervista a margine della reunio di oggi (Fraioli lo ha sentito sulla compravendita in parlamento) si prevede prossimo pezzo su trasformismo e prostituzione politica, magari un Diario.  
PPR+???
MUDD
       

Nessun commento: