mercoledì 15 dicembre 2010

La super dolce Concita.

Un Paese sconfitto 

di Concita De Gregorio

Da dove vogliamo cominciare? Dai leghisti in aula avvolti nel Tricolore o dalle auto in fiamme e i novanta feriti nel centro di Roma, dagli pseudo manifestanti che difendono l’idv «Scilipoti dallo strapotere delle banche» e plaudono al suo sostegno al governo e alla sua liberazione dal bisogno o da quegli altri (manifestanti?) che tranquillizzano proteggendolo col braccio il finanziere che in strada impugna la pistola? O forse dalla fine, dal bacio di Berlusconi a Casini e quel che racconta e promette?

Segue qui.

(ringraziamo Frank57 per la segnalazione)

1 commento:

MUDD ha detto...

Grande Conc. Fa tristezza vedere tre donne incinte - una su sedia a rotelle - costrette a votare (invano), ma che tristezza anche sentire Vendola dover dichiarare fuori dal Palazzo. In tv ho visto poco fa la Lorenzin (Pdl) fare la schiuma alla bocca e non per colpa dell'apparecchio ai denti, peccato che mi sono perso Michele Serra dalla Dandini. Oggi sulla prima del Giornale c'è Feltri che ritorna berlusconiano, presto toccherà all'Udc? Nel caso, nessuno si scandalizzerà.