Non ci sono solo le rubriche di Serra e Messina. C'è anche quella della grandissima Alessandra Longo. Il suo
Belpaese di oggi è straordinario.
Specialmente quando parla
del sito di Pionati in cui "c'è solo la sua faccia un po' triste" (sotto). Geniale.
5 commenti:
A me non fa ridere, come non fa ridere mai. Confesso di non capire l'utilità di questa rubrica: sembra sempre che manchi la frase finale, quella con la battuta. Uno arriva in fondo e dice. "Sì, embè?"
Attribuire alla rubrica di Alessandra Longo finalità umoristiche è sbagliato: significa, a parer mio, non averne compreso lo spirito.
“Belpaese” è un attento e acuto osservatorio che mira a mettere in luce pieghe nascoste della nostra società, zone in penombra che sfuggono allo sguardo abituale dei media ma che, se ben illuminate, danno una misura esatta (e sconfortante) di come si muove ai margini il nostro paese.
La Longo è opportunamente asettica nel fornire questi secchi flash (che in quanto tali non richiedono una chiusura ad effetto), anche se a volte si intuiscono al fondo ironia e sberleffo.
Una volta l’indimenticata Caterina definì la rubrica “una quotidiana lezione di antropologia culturale”. Mi pare ancora oggi una definizione perfettamente calzante.
Trovo invece poco convincente, anche se sempre magnificamente scritta, la rubrica Bonsai di Sebastiano Messina. Qui si punta invece alla satira con esiti, spiace dirlo considerata la devozione del Feticista Supremo per la rubrica, non sempre convincenti.
Grazie Barbapapa, evidentemente partiamo da presupposti diversi. Per te la Longo è brava e in quella rubrica mostra con brio sfaccettature interessanti della provincia italiana. Per ne non è brava (scrive in modo finto-spigliato e da propagandista politica, vuole fare l'emula di Conchita senza essere Conchita) e racconta vicende per nulla interessanti senza fare ridere nè pensare. Io arrivo alla fine e dico "embè?" o "sticazzi" per firma alla romana
Ah invece Messina è bravo, sì: mediamente 3 bonsai su 4 fanno ridere assai
Che dire? Vive la difference
gabriele, devo tirarti le orecchie: si scrive concita, senza l'acca.
Concordo con te, Gabriele: la diversità di opinioni è il sale della vita. Però sulla Longo sbagli...
Posta un commento