lunedì 24 gennaio 2011

Allarme rosso: noi Flebuccio non lo vogliamo!

Leggete cosa scrive Dagospia:
La tentazione (forte) di Flebuccio De Bortoli: da via Solferino a Largo Fochetti. In attesa di un referendum "inedito" che ha lasciato basita la redazione, il direttore del Corriere potrebbe sbattere la porta e traslocare a Repubblica anche in vista della caduta di Berlusconi e del “riposizionamento” politico del quotidiano sollecitato da Carlo De Benedetti. Prima delle probabili elezioni di maggio quando la Lega di Bossi chiuderà il gas sotto i fornelli dove sta facendo cuocere a fuoco lento il povero Silvio infoiato.
Per favore, qualcuno ci dica che non è vero e che è soltanto un brutto sogno. E come ha scritto Carmen nei commenti di qualche post fa: "Noi Flebuccio non lo vogliamo".

2 commenti:

Anonimo ha detto...

giusto, stavo per segnalartelo io.

non solo NON VOGLIAMO FLEBUCCIO,
se è consentito avere un'opinione, non vogliamo NEPPURE IL RIPOSIZIONAMENTO.
vediamo quanto contano i lettori per un giornale e quanto le convenienze dell'editore.
al limite della disperazione, ci sposteremo in massa al FATTO o seguiremo Mauro ovunque vada.
swam

Barbapapà ha detto...

Signori, non scherziamo! Flebuccio a Repubblica è puro nonsense.

Certo da De Benedetti ci possiamo aspettare queste alzate di testa. D'altronde fu lui che nel 2005 ebbe la gran pensata di istituire un fondo salva-imprese italiane e aprirne il capitale a Berlusconi. Tale fu l'indignazione del lettorato di Repubblica, con il Diretur che scrisse un fondo puntuto, che De Benedetti dovette fare una clamorosa marcia indietro.
Vuole forse assistere ad un'altra reazione simile?