venerdì 7 gennaio 2011

I vezzi linguistici di Philipp Ceccarelli.

Nell'articolo di oggi a pagina 12 sul "metodo Signorini" Filippo Ceccarelli scrive (due volte) Sankt Moritz.


No, non è un errore. E' il nome in tedesco della rinomata località sciistica. Noi siamo abituati a dire o a leggere St. Moritz (all'italiana) o al limite Saint Moritz (alla francese). La formula che però va per la maggiore è St. Moritz come dimostrano questi tre straordinari poster d'epoca, il terzo dei quali è, tra l'altro, scritto proprio in tedesco.




A questo punto la confusione sale e a noi non ci resta che capire se sia giusto o meno che Ceccarelli abbia scritto un nome in tedesco su un giornale italiano.

Da notare come lo stile Ceccarelli abbia contagiato anche i didascalisti (sotto).

2 commenti:

Anonimo ha detto...

A questo punto mi sembra di poter concludere, visti i poster, che "St. Moritz" è semplicemente l'abbreviazione TEDESCA di "Sankt".
Perché dite che "St. Moritz" è la dicitura "all'italiana"? In italiano la parola "Santo" si abbrevierebbe con "S.", mentre "St." in italiano proprio non l'ho mai visto.
Per me scrivere Sankt Moritz o St. Moritz, per esteso o abbreviato, è sempre corretto, e non un vezzo.
Ovviamente è un ragionamento mio, se arrivano smentite da persone più esperte avrò imparato qualcosa di nuovo.
miriam

Enrico Maria Porro ha detto...

scrivendo "all'italiana" intendevo dire che di solito, in italia, è scritto st.moritz e non sankt moritz.