Incredibile la linea di difesa di Minzolini al Tg1 della sera! In questi giorni l'obiettivo è quello di dimostrare che le "tempeste mediatiche" (testuale) e gli "scandali sessuali" hanno sempre caratterizzato la politica ovunque. Come se le incredibili vicende berlusconiane fossero assimilabili ad altre. Ieri un lungo servizio ricordava il caso del Presidente della Repubblica Giovanni Leone al centro di una "tempesta mediatica" incentrata su "false accuse" (titolo del servizio). Oggi un servizio ha ripreso, per analogia, la vicenda Clinton-Lewinsky citando, udite udite!, l'intervista che Ezio Mauro fece a Gianni Agnelli all'epoca. Inutile sottolineare quale fu il giudizio dell'Avvocato. Questa è l'intervista: http://www.repubblica.it/online/fatti/clintrapp/agnelli/agnelli.html
Berlusconi non poteva prendere decisione migliore scegliendo Minzolini per la direzione del Tg1.
Tornando a Concita: ieri ho visto una replica della sua intervista a "Very Victoria" (La 7). Tra le due notizie degne di nota il fatto che si depila da sola col rasoio mentre si fa il bagno e che alla domanda "Tradire"? lei ha risposto in modo molto possibilista. Da segnalare il faccia a faccia, tipo intervista doppia, con Elisabetta Gregoraci alla quale Conc, ha spiegato chi sia Marx, visto che lady Briatore non sapeva rispondere. La frase da incorniciare: "Solo gli uomini pensano che dirigere un giornale sia esercitare potere. Io credo che sia soprattutto responsabilità". Come noto, non sa fare solo le prime pagine ... Grande dolce Conc
Il pezzo della dolce Concita è condivisibile dalla prima all'ultima riga. E le prime pagine sono una goduria. Interessante la prima di ieri de "il manifesto": "Collebuone o Collecattive" sotto la foto con Napolitano e il papi.
4 commenti:
E in più Concita ha scritto questo bellissimo accorato appello
http://concita.blog.unita.it/le-altre-donne-1.266857
Incredibile la linea di difesa di Minzolini al Tg1 della sera!
In questi giorni l'obiettivo è quello di dimostrare che le "tempeste mediatiche" (testuale) e gli "scandali sessuali" hanno sempre caratterizzato la politica ovunque. Come se le incredibili vicende berlusconiane fossero assimilabili ad altre.
Ieri un lungo servizio ricordava il caso del Presidente della Repubblica Giovanni Leone al centro di una "tempesta mediatica" incentrata su "false accuse" (titolo del servizio).
Oggi un servizio ha ripreso, per analogia, la vicenda Clinton-Lewinsky citando, udite udite!, l'intervista che Ezio Mauro fece a Gianni Agnelli all'epoca. Inutile sottolineare quale fu il giudizio dell'Avvocato.
Questa è l'intervista:
http://www.repubblica.it/online/fatti/clintrapp/agnelli/agnelli.html
Berlusconi non poteva prendere decisione migliore scegliendo Minzolini per la direzione del Tg1.
Tornando a Concita: ieri ho visto una replica della sua intervista a "Very Victoria" (La 7). Tra le due notizie degne di nota il fatto che si depila da sola col rasoio mentre si fa il bagno e che alla domanda "Tradire"? lei ha risposto in modo molto possibilista. Da segnalare il faccia a faccia, tipo intervista doppia, con Elisabetta Gregoraci alla quale Conc, ha spiegato chi sia Marx, visto che lady Briatore non sapeva rispondere. La frase da incorniciare: "Solo gli uomini pensano che dirigere un giornale sia esercitare potere. Io credo che sia soprattutto responsabilità". Come noto, non sa fare solo le prime pagine ... Grande dolce Conc
Il pezzo della dolce Concita è condivisibile dalla prima all'ultima riga. E le prime pagine sono una goduria.
Interessante la prima di ieri de "il manifesto": "Collebuone o Collecattive" sotto la foto con Napolitano e il papi.
Posta un commento