Grande Conc. Segnalo anche la prima pagina di Libero: LA PATATA BOLLENTE, con megafoto di Ruby. E aggiungo un siparietto: a Lineanotte, Maurizio Ambrogi al touch-screeen (che da qualche mese, finalmente, Mannoni non chiama più "scatola magica" all'antica) legge il titolo di Libero e non fa una piega, subito dopo tocca a quello dell'Unità e lui chiosa: "Questo è un po' forte". E Mannoni: "Veramente, scusa, era più forte quello di prima". Risate in studio; Giobbe Covatta, tra gli ospiti, non ci poteva credere: effettivamente sembravano i suoi titoli satirici, quelli che proponeva anni fa in tv. Purtroppo per noi è tutto vero.
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Grande Conc. Segnalo anche la prima pagina di Libero: LA PATATA BOLLENTE, con megafoto di Ruby. E aggiungo un siparietto: a Lineanotte, Maurizio Ambrogi al touch-screeen (che da qualche mese, finalmente, Mannoni non chiama più "scatola magica" all'antica) legge il titolo di Libero e non fa una piega, subito dopo tocca a quello dell'Unità e lui chiosa: "Questo è un po' forte". E Mannoni: "Veramente, scusa, era più forte quello di prima". Risate in studio; Giobbe Covatta, tra gli ospiti, non ci poteva credere: effettivamente sembravano i suoi titoli satirici, quelli che proponeva anni fa in tv. Purtroppo per noi è tutto vero.
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