domenica 9 gennaio 2011

Spiccioli dal weekend.

Il 100% della redazione di PPR è influenzato. Questo è il motivo dello scarso rendimento del blog da venerdì.

Tra un Oki e l'altro vogliamo però scrivere qualcosa su quanto accaduto sulle pagine finesettimanali di Repubblica. Ringraziamo il fido MUDD per la collaborazione.

Sabato 8: il vicediretur Massimo Giannini si esibisce in un incipit rimato nel suo fondo in prima pagina:
La "cena degli ossi". Gli ultimatum di Bossi. Il complotto dei "rossi". Sono tanti gli spettri che turbano i sonni del presidente del Consiglio.
La cosa ha stuzzicato anche MUDD che scrive: "La rima in prima pagina di Giannini stavolta è in attacco ed è tripla! Vi si nota altresì un retrogusto in stile Ilvo Diamanti."

Sempre sulla prima di sabato ecco un interessante pezzo di Alessandro Baricco nel quale troviamo scritto un bel Repubblica senza articolo. Una riga sopra, però, Baricco scivola sul nome del nuovo nato in casa Apple: ha scritto Ipod anzichè iPod. Sembra una questione di lana caprina, ma i fanatici della mela morsicata (FS compreso)sanno che il loro guru Steve Jobs ci tiene parecchio a queste cose.

Più avanti nel giornale, leggendo l'Amaca di Serra, si ha la netta sensazione che Michele abbia letto questo nostro post di venerdì volendo così risponderci direttamente inserendo per ben 4 volte la parola Sankt Moritz nelle poche righe della sua rubrica quotidiana.

R2: Alle pagine 40/41, nel soppalco "Da vedere" dedicato alle mostre si ripete l'equivoco spesso notato per i richiami di R2 in prima pagina: anche qui, mancando didascalie e riferimenti nei boxini di testo (basterebbe un "nella foto accanto"...), non si capisce mai a cosa si riferisca l'immagine tranne quando è super-famosa tipo una Marilyn di Warhol o La Pietà.

A pagina 43 inaspettata recensione positiva del solitamente esigentissimo Curzio Maltese, che elogia il film nazionalpopolare di Checco Zalone campione d'incassi: tre palle e mezzo il giudizio.

Domenica 9: in prima pagina ecco il primo VirgoletTito dell'anno.

A pagina 27 si scopre che Federico Rampini è corrispondente da Roma! (sotto) 


A pagina 2: i morti della strage di Tucson sono 5 nel catenaccio e 6 nel riepilogo.
 
A pagina 29: entrata a gamba tesa di Pirani (colonnina "L'antiebraismo") contro Messori e un suo fondo sul Nemico 

In aggiunta a quanto già scritto da MUDD vogliamo tornare sulla notizia della strage di Tucson, Arizona segnalandovi l'incipit d'altri tempi (e molto ammericano) del pezzo di Vittorio Zucconi: 
Era da poco passato mezzogiorno, nell'Arizona dove il sangue bolle più in fretta del tè e le pistole parlano più forte della legge...
Un'ultima nota sulla strage di Tucson: Repubblica ha schierato (quasi) tutta la squadra degli americani: Zucconi, Aquaro, Zampaglione e Rampini. 

Sulla questione "Repubblica" o "La Repubblica" un lettore anonimo ci fa presente che il magazine settimanale si chiama Il Venerdì di Repubblica.

Chiudiamo con una segnalazione arrivata direttamente sulla nostra pagina di Facebook: Ale Sordi ci segnala questo video in cui chi ha fatto la dida ha scambiato l'Islanda con la Finlandia.

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