martedì 1 febbraio 2011

E dopo Fini, la Boccassini e la dolce Concita, oggi è la volta di Marrazzo.


Ma a rispondere a Libero ci ha intelligentemente pensato Alessandro Gilioli su Piovono Rane:
Siccome non capiscono, occorre rispiegarglielo.
Marrazzo si è dimesso, al contrario di altri. Non ricopre alcuna carica pubblica, al contrario di altri. Non rappresenta alcuna istituzione, al contrario di altri. Non è andato al Family Day, al contrario di altri. Non ha telefonato in questura raccontando balle, al contrario di altri. Non risulta abbia commesso reati, al contrario di altri.
E’ un cittadino comune, insomma: vada in via Tuscolana quando gli pare, e sia felice.
(via NLQB)

1 commento:

Anonimo ha detto...

Resta il fatto che era stato scemo ad andare a trans mentre era presidente della Regione ed è doppiamente scemo ad andarci ancora dopo tutto quello che è successo