mercoledì 2 febbraio 2011
Il miracolo della comprensibilità.
Segnaliamo che anche oggi ( a pag.53) si è riprodotto il miracolo della comprensibilità di Arbasino. Cosa che succede sempre e solo quando tira in ballo la grana. Per la quarta volta negli ultimi mesi, il Casalingo di Voghera utilizza carta preziosa per protestare contro tutti quelli (due o tre al giorno, ohibò) che lo chiamano per chiedergli interventi e articoli del tutto gratuiti, mentre artisti, musicisti e cazzabubboli vari vengono lautamente pagati. E visto che per chiedere i soldi bisogna farsi capire, ecco che Arbasino diventa improvvisamente comprensibile. Ma non temete, alla prossima paginata sui musei di qualche capitale straniera si ricomincerà a non capirci la consueta cippa.
Fabio P.
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1 commento:
Aggiungiamo che oggi c'è anche una cosina sul Corriere: dieci righe per dire che una volta portavano i bambini al monumento ai caduti, li portano ancora? Se io scrivo una cosa del genere a un giornale non solo non mi pubblicano nemmeno nella pagina delle lettere, ma mi mandano a casa un'ispezione della Finanza. Me lo immagino, Arbasino, che si aggira tra tinello e cucina in ciabatte senza sapere cosa fare, finchè gli viene in mente una pisquanata qualunque, scrive dieci righe e poi le manda al primo che capita. Che, visto che sono firmate Arbasino, le pubblica con evidenza. L'importante, visto quanto tiene l'Alberto al soldo, è che alla fine vengano pagate.
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