sabato 5 febbraio 2011

Poker di firme su Repubblica di oggi.


GIORGIO RUFFOLO

"Emma Marcegaglia si preoccupa assai della perdita delle ore di lavoro destinate alla celebrazione dell'unità d'Italia. (...) Non si tratta di una festa (...) ma di un giorno da dedicare alla memoria e alla storia di questo Paese. Nel quale abbiamo molti Santi e Madonne cui tributiamo l'omaggio di una giornata di lavoro senza che a qualcuno venga in mente di contare le ore produttive perdute. Se in centocinquant'anni non troviamo l'occasione di rinunciare a 8 ore di produzione, vuol dire che o siamo allo stremo della nostra economia, o della nostra dignità. Non credo che la controproposta, di celebrare l'Unità con un rinfresco, Marcegaglia avrebbe potuto avanzarla in Francia, in Spagna, in Inghilterra. O negli Stati Uniti. In quei paesi l'unità nazionale è un valore e non un prezzo. (...) Se il problema è di prezzo e non di valore, come sembra intendere il presidente della Confindustria, prezziamo le feste, e sapremo quanto valgono. Ma mi rendo conto che è una proposta pericolosa. Potrebbe venire in mente a qualcuno, anziché le feste, di aumentare i giorni di lavoro. Qualcuno, in Confindustria, potrebbe dire: perché no?".

MICHELE SERRA

"Dunque. La Camera dei deputati del vostro e mio Paese ha votato, a maggioranza, a favore della seguente tesi: Silvio Berlusconi telefonò alla Questura di Milano perché effettivamente convinto che la minorenne marocchina ivi trattenuta fosse la nipote di Mubarak, e di conseguenza 'era preoccupato di tutelare le relazioni internazionali' (sono le parole testuali dell'onorevole Maurizio Paniz, del Pdl). (...) Dopo il voto vittorioso, parecchi nella maggioranza ridevano. Di che cosa è difficile dire, visto che con il loro voto hanno certificato di essere o dei sostenitori di un cretino, o dei pubblici mentitori".

FRANCESCO MERLO
"Berlusconi nudo tra le lupe di Arcore mostrerebbe a tutti quel povero vecchietto da quale vuole disperatamente fuggire. (...) La foto che terrorizza Berlusconi e tutti i suoi avvocati (...) se esistesse, mostrerebbe il caprone umiliato e reso ridicolo dall despota che lo perseguita in ogni istante della vita: il se stesso cadente che gli rinfaccia la verità come un contrappasso dantesco, la nuda verità che si porta dietro, in bagno, a letto, sempre incisa nella carne: la sola verità fotografabile di una menzogna, appunto".

EZIO MAURO
Fuori gara per manifesta superiorità (come nel baseball), non ci sono frasi da evidenziare perché il fondo di oggi è perfetto nella sua interezza.

MUDD

3 commenti:

Frank57 ha detto...

Questa sera il diretur a "Che tempo che fa".
@MUDD, i tuoi resoconti sono un unicum imperdibile.

MUDD ha detto...

Allora recensisco il Dir da Fazio

Enrico Maria Porro ha detto...

grande mudd