Riceviamo e volentieri pubblichiamo:
Cari lettori di Pazzo per Repubblica,
questa mattina sono rimasto sconvolto ascoltando quei verbi al passato che venivano adoperati per Vittorio Arrigoni e poichè ero nella fase del risveglio mi sono voluto illudere che ne parlassero così perchè si riferivano a ieri, al suo rapimento... Mi rifiutavo di capire e di accettare. Poi è stato detto e ho pensato, con amarezza, che non ha neppure avuto il tempo di diventare un fatto di cronaca, con gli appelli che seguono e le mobilitazioni, come in altre situazioni analoghe che stanno contrassegnando questi anni di merda. Di essere meglio conosicuto da coloro, la maggior parte, che ignoravano il suo impegno appassionato a fianco della popolazione palestinese, lì nella Striscia di Gaza. Apprendo che gli infami di professione sui siti dei fogliacci di destra non hanno perso tempo a vomitare veleno.
Noi contnueremo a restare umani. Loro no, esattamente come i terroristi.
Che la terra ti sia lieve, Vik.
Frank
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