Flavia Perina vola al Fatto Quotidiano con le “Lettere Dall’Esilio”
La campagna acquisti del Fatto Quotidiano è anomala: al giornale arrivano spontaneamente volti noti e firme prestigiose che per lungo tempo hanno militato da tutt’altra parte. Iniziò tutto con Luca Telese, per anni al Giornale, è proseguito più di recente con Filippo Rossi (leader di Generazione Futuro e da poco del progetto Il Futurista) e ora con Flavia Perina, l’ex direttrice del Secolo D’Italia la cui defenestrazione avvenuta un mese fa era stata seguita dai media nazionali come l’ennesima epurazione della maggioranza, considerazione un po’ cieca trattandosi di un giornale di partito, a sua volta partito per una tangente non molto gradita ai finanziatori (ovvero i politici), E la Perina, che una volta rimasta a piedi si immaginava già un futuro accanto a Gomez e Travaglio, ha visto esaudirsi il desiderio. Da oggi e ogni venerdì la deputata di FLI dirigerà la rubrica “Lettere Dall’Esilio”, dedicata, ha spiegato, “al ‘beauty contest’ in corso nel Pdl per conquistare i favori di Berlusconi che al momento ha in corsa Alfano, Verdini e Paniz e vede il disagio degli ex An che non sono abituati a queste modalità”. Il format scelto è volutamente provocatorio, visto che i colonnelli di AN le avevano proposto uno spazio simile sul Secolo nel quale poteva sbizzarrirsi di invettive in trincea, ma ovviamente il posto al Fatto Quotidiano è molto più allettante. Senza però dimenticarsi che è “all’idea di un nuovo prodotto giornalistico della nostra area” conclude la Perina, riferendosi allo studio dell’ennesimo quotidiano ad hoc legato a Futuro E Libertà (come se già di giornali e giornalini non ce ne fossero abbastanza"). Riuscirà a coinvolgere pure la pasionaria Concita De Gregorio?
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